La saltatrice, bronzo mondiale junior 2010, dopo otto anni di oblio, ¨¨ esplosa con 1.95: ”Mi sono sbloccata, fisicamente e mentalmente”
Dopo aver praticato danza, nuoto e ginnastica artistica, ha cominciato a fare atletica a 8 anni. A 14 saltava 1.80, miglior misura mondiale per la sua et¨¤. A 15 appena compiuti 1.85, vincendo pochi mesi dopo il bronzo iridato allievi di Ostrava, bissato tre stagioni pi¨´ tardi, a livello junior, a Moncton. Nello stesso anno (era il 2010), con 1.91, strappava il record italiano di categoria a Barbara Fiammengo che lo deteneva dal 1983. Poi di Elena Vallortigara, vicentina di Schio ora 26enne, si sono un po’ perse le tracce. Nessuna misura nel 2011 e, in una progressione quasi a gambero, 1.86 (2012), 1.85 (2013), 1.84 (2014 e 2015), 1.82 (2016) e 1.86 (2017). Fino alla recente esplosione: 1.94 il 25 aprile a Siena, 1.90 il 1¡ã maggio a Palmanova, 1.95 sabato a Caorle, sesta prestazione tricolore all-time eguagliata e, al momento, migliore al mondo al pari di quella con la quale Levern Spencer, il 14 aprile, ¨¨ stata oro ai Giochi del Commonwealth, in Australia.
Elena, che fine aveva fatto?
?? pi¨´ semplice spiegare come mi sono ritrovata. Finalmente mi sono sbloccata, fisicamente e mentalmente. Ho patito un’infinita serie di infortuni: da un’operazione a una caviglia, alla degenerazione dei dischi lombari e, da ultimo, un’infiammazione al tallone del piede di stacco. Per sei-sette anni non mi ha permesso di fare vera attivit¨¤. Ora sto bene e di conseguenza la testa ¨¨ tornata libera?.
?? pi¨´ semplice spiegare come mi sono ritrovata. Finalmente mi sono sbloccata, fisicamente e mentalmente. Ho patito un’infinita serie di infortuni: da un’operazione a una caviglia, alla degenerazione dei dischi lombari e, da ultimo, un’infiammazione al tallone del piede di stacco. Per sei-sette anni non mi ha permesso di fare vera attivit¨¤. Ora sto bene e di conseguenza la testa ¨¨ tornata libera?.
Quando ha svoltato?
?Per assurdo dopo l’ennesima controprestazione, agli Assoluti indoor del febbraio scorso. Ero a un bivio. Ho fatto il punto della situazione e “pulizia” di persone e pensieri. Un esempio banale? Ho cancellato un sacco di numeri dall’agenda telefonica... Sono entrata in un nuovo set mentale e ho eliminato qualsiasi tipo di aspettativa?.
?Per assurdo dopo l’ennesima controprestazione, agli Assoluti indoor del febbraio scorso. Ero a un bivio. Ho fatto il punto della situazione e “pulizia” di persone e pensieri. Un esempio banale? Ho cancellato un sacco di numeri dall’agenda telefonica... Sono entrata in un nuovo set mentale e ho eliminato qualsiasi tipo di aspettativa?.
Risultato?
?Con la salute dalla mia parte, ho lavorato al meglio e lavorando la meglio, ho deciso di mettermi subito alla prova, gareggiando appena possibile?.
?Con la salute dalla mia parte, ho lavorato al meglio e lavorando la meglio, ho deciso di mettermi subito alla prova, gareggiando appena possibile?.
Sorpresa delle misure?
?Fino a un certo punto. Puntavo all’1.92 minimo per gli Europei: ora ha la consapevolezza di valere di pi¨´ e che a Berlino non far¨° la comparsa?.
Con tanti grazie a chi?
?A una persana su tutte, Stefano Giardi, mio allenatore da ottobre 2016, referente federale dei salti per la Toscana. Per lui, suggeritomi dall’ex responsabile degli ostacoli della Forestale, Ilaria Ceccarelli, mi sono trasferita a Siena, ultima tappa di un giro d’Italia che in precedenza mi aveva portato a Rimini, Rieti e Modena con soste a Schio... Forse ¨¨ stato un percorso poco lineare, ma ognuno ha i propri tempi. Basta che non mi senta dire che non faccio l’atletica con seriet¨¤; io vivo per l’atletica e sogno l’Olimpiade?.
?A una persana su tutte, Stefano Giardi, mio allenatore da ottobre 2016, referente federale dei salti per la Toscana. Per lui, suggeritomi dall’ex responsabile degli ostacoli della Forestale, Ilaria Ceccarelli, mi sono trasferita a Siena, ultima tappa di un giro d’Italia che in precedenza mi aveva portato a Rimini, Rieti e Modena con soste a Schio... Forse ¨¨ stato un percorso poco lineare, ma ognuno ha i propri tempi. Basta che non mi senta dire che non faccio l’atletica con seriet¨¤; io vivo per l’atletica e sogno l’Olimpiade?.
Con qualche riferimento?
?Uno fondamentale: Antonietta Di Martino. Un’amica vera, un esempio: anche adesso che ha smesso e fa la mamma?.
?Uno fondamentale: Antonietta Di Martino. Un’amica vera, un esempio: anche adesso che ha smesso e fa la mamma?.
Cosa fa Elena fuori pedana?
?In dicembre mi laureo in scienze e tecniche psicologiche all’eCampus, ateneo telematico. Poi, dopo la triennale, penso alla magistrale di psicologia della stessa universit¨¤. Per il resto amo le lingue: so inglese, spagnolo, francese, capisco il tedesco, ho fatto un corso di svedese e vorrei studiare il russo. In generale amo la natura, in tutte le sue forme e qualsiasi tipo di cultura. ? cos¨¬ che ho incontrato Fernando, mio fidanzato spagnolo, calciatore semi professionista che vive a Murcia e che ho conosciuto quando era nel Teramo?.
?In dicembre mi laureo in scienze e tecniche psicologiche all’eCampus, ateneo telematico. Poi, dopo la triennale, penso alla magistrale di psicologia della stessa universit¨¤. Per il resto amo le lingue: so inglese, spagnolo, francese, capisco il tedesco, ho fatto un corso di svedese e vorrei studiare il russo. In generale amo la natura, in tutte le sue forme e qualsiasi tipo di cultura. ? cos¨¬ che ho incontrato Fernando, mio fidanzato spagnolo, calciatore semi professionista che vive a Murcia e che ho conosciuto quando era nel Teramo?.
Prossima fermata il Golden Gala del 31 maggio?
?Spero proprio di s¨¬: ho tre settimane per crescere ancora?.
?Spero proprio di s¨¬: ho tre settimane per crescere ancora?.
Andrea Buongiovanni
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