Filippo ha chiuso la stagione a Berlino, cos¨¬ italo-americano di Desenzano del Garda diventa campione italiano con 10”24, davanti a Rigali e Desalu. Tra le donne trionfa la sorpresa Herrera. I 100 hs incoronano i fidanzati d’oro Lorenzo Perini e Luminosa Bogliolo
Pippo Tortu controlla tutti dall’alto, in tribuna: la sua stagione ¨¨ finita a Berlino e ha gi¨¤ dato l’arrivederci al 2019. Cos¨¬, fuori gioco il primatista nazionale dei 100 metri, ¨¨ di Marcell Jacobs la corona di migliore sprinter italiano nella seconda giornata dei Tricolori Assoluti di Pescara. Il poliziotto italo-americano di Desenzano del Garda allenato da Paolo Camossi resta lontano dai tempi con i quali aveva infiammato insieme a Tortu la prima parte della stagione (10”08 a Savona in maggio), ma un pi¨´ che dignitoso 10”24 (+0.1) gli basta per conquistare il titolo di campione italiano. Non si accende fino in fondo il confronto con il nuovo fenomeno dei 200 metri Fausto Desalu (20”13 a Berlino) che pure si migliora di cinque centesimi in una specialit¨¤ che frequenta di rado e chiude al terzo posto (10”33), stesso tempo, ma qualche centesimo peggio, di Roberto Rigali che gli sfila il secondo posto. La palma di regina della velocit¨¤ italiana va invece a Johanelis Herrera, ed ¨¨ una mezza sorpresa perch¨¦ Irene Siragusa (seconda) e Anna Bongiorni (terza) partivano con qualche chance in pi¨´. Eppure ¨¨ la veronese di origine dominicana, che si allena a Vicenza con Umberto Pegoraro, a spuntarla con 11”59/-0.3. Serve il fotofinish per assegnare la vittoria alla 21enne che oltre all’atletica lavora part-time come commercial manager.
fidanzati d’oro —
L’amore supera ogni ostacolo. ? il caso di Lorenzo Perini e Luminosa Bogliolo, mister 110hs e miss 100hs, fidanzati e campioni italiani a dieci minuti di distanza l’uno dall’altro. Lui, lombardo di Saronno, un argento europeo da ragazzino cinque anni fa tra gli junior, spiana gli ostacoli in 13”57 (+0.4). Lei, ligure di Alassio, nome nuovo di questa stagione, lo imita con 13”21 (+0.4). Nel giro di pista Davide Re si conferma tricolore (45”92) ma Pescara consegna soprattutto la prima medaglia da “grande” al campione del mondo junior della staffetta 4x400 Edoardo Scotti, secondo in 46”57. Tra le donne, Raphaela Lukudo conferma i progressi e lima quattro centesimi al personale per il titolo dei 400 (52”38). Daisy Osakue, quinta d’Europa nel disco, rimane fuori dal podio tricolore (quarta) per cinque centimetri (55.18) nella prova vinta da Valentina Aniballi.
la prima 2000 —
Figlia d’arte, Nadia Battocletti ¨¨ la prima italiana nata nel nuovo millennio a conquistare un titolo italiano assoluto. Del resto, ¨¨ sempre stata precoce: ricordate il bronzo europeo junior, da allieva, lo scorso anno a Grosseto? Oggi, la 18enne trentina seguita dal pap¨¤-coach Giuliano stende le avversarie con 16’15”30 nei 5000, un progresso di oltre venti secondi.
OSTRAVA, CHIAPPINELLI TERZO —
Maturo, intelligente, pronto per i palcoscenici di lusso. Il bronzo europeo Yohanes Chiappinelli ¨¨ una garanzia. Nel contesto planetario della Continental Cup di Ostrava, l’unico azzurro del Team Europa si merita il terzo posto nei 3000 siepi (8”32’89). In Repubblica Ceca anche la nona danza dell’anno di Abderrahman Samba sotto i 47”90 nei 400 ostacoli (47”37).
Nazareno Orlandi
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