Ai Mondiali, l’azzurro ¨¨ terzo nella 20 km mentre la squadra ¨¨ seconda dietro il Giappone col contributo di Fortunato e Rubino. Stano e una medaglia attesa dai tempi di Damilano
Gran finale per i Mondiali di marcia a squadre di Taicang, in Cina, dove l’Italia si esalta con il sorprendente bronzo di Massimo Stano (1h21’33) e l’argento della squadra maschile nella 20km. Un secondo posto - dietro il forte team nipponico e davanti ai padroni di casa della Cina - a cui contribuiscono anche Francesco Fortunato (9¡ã in 1h23’31) e Giorgio Rubino (17¡ã in 1h24’03), mentre Marco De Luca si ritira al 13¡ã chilometro. Due metalli che fanno il tris con il fantastico secondo posto centrato ieri dalle “ventiste” azzurre. L’Italia, con due argenti e un bronzo, festeggia cos¨¬ il quinto posto nella classifica a punti e nel medagliere su cui svetta la Cina con 12 medaglie (6 ori, 4 argenti e 2 bronzi) precedendo Giappone (4 ori, 2 argenti e 2 bronzi), Messico (2 ori) ed Ecuador (3 argenti).
L’esultanza del team azzurro. Getty
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Il 26enne pugliese Stano riporta un italiano ai piani alti della rassegna 33 anni dopo un’autentica leggenda della marcia italiana, Maurizio Damilano, argento in Coppa del Mondo sull’Isola di Man nel 1985. A precedere il marciatore delle Fiamme Oro oggi ci sono soltanto il ventenne giapponese Koki Ikeda (1h21’13) e il cinese Kaihua Wang (1h21’22), ma Massimo, come ieri la Giorgi, ¨¨ il primo atleta europeo al traguardo. Un ottimo biglietto da visita nella stagione che va dritta verso gli Europei di Berlino in agosto. A squadre, l’ultima medaglia a squadre della 20km uomini risale all’edizione di Naumburg 2004, quando gli azzurri furono di bronzo come nel 2002 a Torino. L’argento era stato, invece, gi¨¤ vinto nel 1993 e nel 1995. L’Italia chiude quindi con tre medaglie pareggiando il massimo storico in una sola edizione, gi¨¤ raggiunto nel 1981, 1989 e 2002, ma anche nel 1993 e 1995 (quando per¨° ancora coesisteva la classifica a squadre maschile complessiva del Trofeo Lugano con quelle delle singole gare).
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