La Corsa di Miguel: podismo e memoria fra i miti dello sport italiano al Foro Italico

Sarà l'apertura di una stagione ricchissima per l'atletica, imperniata sugli Europei. Dieci chilometri fra mattonelle e bacheche d'autore

Una domenica di corsa in mezzo ai miti dello sport italiano. La Corsa di Miguel, la gara che ricorda il maratoneta poeta desaparecido argentino Miguel Sanchez, aprirà il 21 gennaio la stagione dell'atletica allo stadio Olimpico di Roma. Che vivrà il suo appuntamento clou dal 7 al 12 giugno con i campionati europei prima del Golden Gala post olimpico di fine agosto.?

fra bartali e jacobs

D'altronde il tracciato della Corsa di Miguel è un viaggio in mezzo alla storia dello sport italiano. Non solo per il passaggio davanti al Centrale del tennis e allo stadio del nuoto, ma perché i podisti "calpesteranno" le mattonelle della walk of fame istituita dal Coni, una carrellata fra i personaggi che hanno fatto grande lo sport italiano (l'ultimo ingresso quello di Niccolò Campriani, tre volte medaglia d'oro nel tiro a segno alle Olimpiadi e peraltro pure discreto podista...). Lungo il viale delle Olimpiadi qualcuno potrà riconoscere quei quadrati d'autore che celebrano campioni come Gianni Rivera, Sara Simeoni, Fausto Coppi, Gino Bartali, Adriano Panatta e tanti altri. Ma non basta, perché proprio nell'ultimo chilometro ecco qualche pezzo da museo, le bacheche dell'Olimpico Tour, le visite guidate organizzate da Sport e Salute con tanti "cimeli" fra i quali la canottiera azzurra di Marcell Jacobs, autografata dall'olimpionico dei 100 metri.

tutti

Alla Corsa di Miguel possono partecipare atleti di ogni età e velocità visto che oltre alla distanza dei 10 chilometri c'è anche la passeggiata di tre della Strantirazzismo per scuole e famiglie, anche in questo caso con arrivo allo stadio Olimpico. Per Roma è una classicissima del podismo e della memoria come dimostra la presenza negli ultimi anni come podista-starter di Alessandro Onorato, assessore allo Sport e ai Grandi Eventi di Roma Capitale. I prossimi mesi saranno comunque pieni di atletica al Foro Italico anche per l'attesissima apertura del museo dedicato a Pietro Mennea proprio nello stadio dei Marmi che porta il nome del nostro campione più grande.