In Ungheria l’azzurro si lascia alle spalle la delusione del 2.20 di Buhl e inizia a progredire. Gioved¨¬ sar¨¤ impegnato a Losanna. Intanto Barshim centra il secondo 2.40 dell’anno e tenta per tre volte il record del mondo: il primo tentativo fallisce di poco
Gianmarco Tamberi cresce. Dopo la delusione della prima gara stagionale — il 2.20 di venerd¨¬ 22 giugno a Buhl —, dopo la rabbia e il “silenzio social”, il marchigiano torna in pedana a Szekesfehervar, vicino Budapest, e sale a 2.26.
Il marchigiano ha saltato senza esitazioni a 2.10, 2.14 e 2.18, poi a 2.22 ha sfruttato la terza prova, mentre il 2.26 ¨¨ arrivato al primo tentativo. Poca fortuna, invece, a 2.30. Tamberi, bastata all’azzurro per avere la meglio anche sui 2,30. Il 15 luglio 2016 a Montecarlo, Tamberi port¨° il record italiano a 2.39, pochi minuti prima di infortunarsi a un legamento della caviglia sinistra, un incidente che ha segnato queste due stagioni. Gioved¨¬ l’azzurro sar¨¤ in gara a Losanna, mentre domenica ¨¨ atteso a Viersen, in Germania.
BARSHIM vola —
Nell’alto Mutaz Barshim sale a 2.40, misura gi¨¤ valicata 13 volte in carriera e per la seconda volta in questa stagione - la prima a inizio maggio a Doha -. Poi il qatarino tenta per tre volte il record del mondo a 2.46. Particolarmente convincente il primo tentativo: Barshim plana sopra l’asticella che poi cade a terra per un soffio. Meno bene gli altri due tentativi, falliti piuttosto nettamente, e brivido all’ultimo con il 27enne asiatico che allo stacco paga una vistosa torsione al piede sinistro ed esce di scena dolorante. Poco dopo, per¨°, durante la premiazione finale lo si rivede di nuovo sorridente.
SHUBENKOV 12”92 —
Splendido Shubenkov nei 110 hs. Gi¨¤ autore della miglior prestazione stagionale (12”999, il 27enne russo vince in 12.92 (+0.6). migliorandosi di 6 centesimi e centrando l’ottava prestazione di tutti i tempi, a un solo centesimo dal record europeo di Colin Jackson (12”91 nel 1993).
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