atletica
Jacobs riparte e c'¨¨ subito Lyles: al via sui 60 di Boston
Sabato 5 agosto 2017: risale a quel giorno l¡¯ultimo scontro diretto tra due campioni olimpici dei 100. Ai Mondiali di Londra, nella finale di specialit¨¤, Justin Gatlin fu d¡¯oro in 9¡±92 e Usain Bolt di bronzo in 9¡±95. Per il giamaicano, proprio quella, sarebbe stata l¡¯ultima gara di un¡¯inimitabile carriera. Sette anni e mezzo pi¨´ tardi ¨C evento raro e prestigioso, dunque - il tema si ripropone. Stasera, sui 60 metri del New Balance Grand Prix, a The Track di Boston, terza tappa Gold del World Indoor Tour, toccher¨¤ a Marcell Jacobs e a Noah Lyles sfidarsi. Il primo ha trionfato a Tokyo 2021, il secondo a Parigi 2024. Basta questo per dire che l¡¯esordio stagionale dell¡¯azzurro non potrebbe essere pi¨´ pepato. Con diretta su Sky Sport Arena delle 22, le batterie si disputeranno alle 22.12 e alle 22.18 italiane (le 16.12 e le 16.18 locali); la finale in chiusura di meeting alle 23.54 (le 17.54). In sala, tra i due, non ci sono precedenti. Sui 100 all¡¯aperto, invece, Noah conduce 3-0.?
il contesto
¡ª ?Jacobs non gareggia dal 9 settembre, da quando nei 100 del Gala dei Castelli di Bellinzona fu quarto in 10¡±12. Al coperto manca da molto pi¨´ tempo: dal 4 marzo 2023. Nei 60 degli Europei di Istanbul, con 6¡±50, fu d¡¯argento alle spalle dell¡¯altro azzurro Samuele Ceccarelli, primo in 6¡±48. Insomma: per il poliziotto allievo di Rana Raider in Florida ¨¨ l¡¯alba di un nuovo giorno. Comincia qui, dall¡¯aristocratica citt¨¤ del Massachusetts, da venerd¨¬ notte imbiancata dalla neve, la rincorsa all¡¯unico titolo che ancora manca al gardesano: quello iridato all¡¯aperto. Appuntamento allo Stadio Nazionale di Tokyo, dove fece suo il doppio oro olimpico. L¨¬, dal 13 al 21 settembre prossimi, ¨¨ in programma la rassegna mondiale numero 20. Prima, naturalmente, c¡¯¨¨ una lunga serie di altri obiettivi da inseguire. A cominciare dagli Europei indoor di Apeldoorn, nei Paesi Bassi, dal 6 al 9 marzo. Intanto, visti i trascorsi, un significativo dato di fatto: Marcell ha affrontato l¡¯intera preparazione invernale senza intoppi, senza perdere una seduta di allenamento, senza lamentare acciacchi. ? quello che pi¨´ conta. Semmai, per qualche giorno, ha dovuto fare i conti con temperature insolitamente rigide: il termometro, a Jacksonville, il 22 gennaio, ¨¨ sceso a zero gradi, con un percepito di meno 5. Salvo, come in questa settimana, tornare anche oltre i 20.?
la gara
¡ª ?Dopo un paio di ore di volo da Jacksonville, Marcell ¨¨ a Boston da venerd¨¬ pomeriggio. L¡¯aeroporto ¨¨ a 10¡¯ dall¡¯hotel del meeting e l¡¯impianto di gara, con capienza da 5000 posti, ad altri 15¡¯. Appena arrivato ha cenato anche con Trayvon Bromell, per una parte della scorsa stagione compagno di allenamento e stasera tra i suoi avversari. Lo statunitense, che dei 60 indoor ¨¨ stato campione del mondo 2016 a 20 anni, ha abbandonato il gruppo di Raider ed ¨¨ tornato dal suo primo coach alla Baylor University di Waco, in Texas. Tra i protagonisti ci sar¨¤ anche il britannico Zharnel Hughes, ma ¨¨ chiaro che l¡¯uomo di riferimento sar¨¤ Lyles. Sabato scorso, a Gainsville, complici partenze da rivedere, ha debuttato sui 60 con un doppio 6¡±62. Ma il vicecampione del mondo in carica della specialit¨¤, a Boston nelle ultime tre stagioni ha sempre vinto. Lo scorso anno ha portato il primato del meeting a 6¡±44.?
le parole
¡ª ?"Sono qui per rompere il ghiaccio - ha detto ieri Marcell -: ho caricato sino ai giorni scorsi, senza finalizzare questa gara. Tutta la stagione indoor sar¨¤ interpretata come un passaggio verso quella all¡¯aperto. Rispetto al 2024, che era stato un anno di ripresa e di apprendimento, ho modificato un po¡¯ la preparazione. In generale ho fatto pi¨´ volumi e solo di recente ho un po¡¯ curato l¡¯uscita dai blocchi. L¡¯importante ¨¨ che fisicamente stia bene. Comunque, non sono qui per fare da spettatore: i due turni mi permetteranno di carburare al meglio e in passato, nel secondo, di solito sono riuscito a dare il meglio...". Anche Lyles ¨¨ avvisato.
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