Anche la terza giornata di votazioni per l'elezione del presidente della Repubblica si chiude con una fumata nera. Rispetto alle due precedenti, per¨°, scende il numero delle schede bianche (412) e contemporaneamente salgono alcuni `candidati?, in particolare il capo dello Stato uscente, Sergio Mattarella, che ottiene 125 preferenze, un balzo in avanti notevole rispetto al picco di ieri (39). A ruota segue l'ex deputato di Fratelli d'Italia, Guido Crosetto, a grande sorpresa votato da 114 grandi elettori, ben oltre i 61 di cui dispone il partito di Giorgia Meloni. Anche il candidato degli ex Cinquestelle, Paolo Maddalena, aumenta i consensi a 62, mentre ieri si ¨¨ fermato a quota 39. Pier Ferdinando Casini, lo tallona con 51 voti entrando nella lista dei cosiddetti `papabili?. Poi, vanno comunque registrati anche le 19 preferenze che ottiene il ministro dello Sviluppo economico, il leghista Giancarlo Giorgetti.
QUIRINALE
Elezione presidente della Repubblica: un'altra fumata nera
Nulla di fatto anche al terzo scrutinio. Mattarella ottiene 215 preferenze, un voto per l'ex campione del mondo Tardelli
Anche Tardelli
¡ªAl terzo scrutinio hanno partecipato 978 grandi elettori, mentre le schede nulle sono 22 e quelle disperse 84. Il resto dello scrutinio, poi, consegna alcune `conferme?, come quelle di Marta Cartabia: la ministra della Giustizia ottiene 8 preferenze, proprio come Luigi Manconi. A ruota seguono Pier Luigi Bersani e il senat¨´r fondatore della Lega, Umberto Bossi, entrambi con 7 voti, mentre Marco Cappato, Doria, Giuseppe Moles e Clemente Mastella con 6, il premier Mario Draghi con 5, il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, e il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri, 4, Elisabetta Belloni 3. Tra i votati anche il giornalista Bruno Vespa con 2 preferenze, ma anche l'ex campione del mondo con l'Italia nel 1982, Marco Tardelli, il cantautore Claudio Baglioni e l'ex candidato sindaco di Roma per il centrodestra, Enrico Michetti.
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