Vaiolo delle scimmie, l'Oms lancia l'allarme: "Emergenza mondiale"
"Emergenza globale". L'Organizzazione mondiale della sanit¨¤ ha dichiarato il massimo livello di allerta per l’epidemia di vaiolo delle scimmie, che ha gi¨¤ fatto registrare quasi 17 mila casi (cinque dei quali mortali) in 74 Paesi, molti dei quali in Europa, dove la malattia non era endemica. Il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus ha spiegato che il rischio nel mondo ¨¨ relativamente moderato, tranne in Europa dove ¨¨ alto.
IN ITALIA
¡ªSul Monkeypox, patologia conosciuta dal 1970 e che non va confusa con il vaiolo tradizionale, gli esperti italiani monitorano attentamente i contagi, ma la situazione ¨¨ sotto controllo. A dirlo, il direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza: "Nel nostro Paese finora sono stati registrati 407 casi (il 17 giugno erano 71, ndr), con tendenza alla stabilizzazione. La situazione ¨¨ sotto costante monitoraggio, ma non si ritiene debba destare particolari allarmismi?. Con un’ordinanza il Ministero della Salute ha gi¨¤ predisposto, insieme alle Regioni e Province autonome, le modalit¨¤ di segnalazione dei singoli casi. Il primo, ricordiamolo, registrato a fine maggio, ha riguardato un uomo tornato dalle Canarie, che si era presentato al Policlinico Umberto I di Roma dopo avere notato la comparsa di numerose pustole sul viso e in altre aree del corpo, bench¨¦ non avesse altri particolari sintomi. Ultimi in ordine di tempo, invece, due contagiati in provincia di Cremona: uno ¨¨ gi¨¤ guarito, l’altro ancora sottoposto a terapia specifica ma sta bene.
IL CONTAGIO
¡ªCon il vaiolo delle scimmie sono tre le emergenze sanitarie internazionali in vigore nel mondo, dopo quella dichiarata da fine gennaio 2020 per il Covid e quella attivata dal 2017 da gravi focolai di poliomielite in Paesi come Pakistan, Afghanistan o Nigeria. Oggi il 98% dei contagi di Monkeypox riguarda uomini gay e bisex. Sebbene i rapporti sessuali siano la via di trasmissione pi¨´ probabile, i ricercatori sottolineano che il virus pu¨° essere trasmesso da qualsiasi contatto stretto, attraverso grandi goccioline respiratorie e potenzialmente attraverso indumenti e altre superfici. "Con gli strumenti di cui disponiamo attualmente, possiamo fermare la sua trasmissione e tenere sotto controllo l'epidemia", ha concluso il direttore generale dell'Oms. Sul fronte della prevenzione, il comitato per i medicinali per uso umano dell'Agenzia europea del farmaco ha raccomandato di estendere l'indicazione del vaccino contro il vaiolo Imvanex anche per includere l'uso per la protezione degli adulti dal vaiolo delle scimmie.
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