Nuovo Dpcm, calcio dilettantistico attivo fino alla Prima Categoria, palestre e piscine restano aperte
Salvo il calcio dilettantistico fino alla Seconda Categoria, sospensione invece delle partite delle scuole calcio e dell’attivit¨¤ di base, che potr¨¤ essere svolta solo con allenamenti con distanziamento e senza fasi agonistiche: ¨¨ quanto si evince dall’ultima bozza del Dpcm che ¨¨ entrato in vigore a mezzanotte.
Eventi
¡ªNel testo si specifica che “sono consentiti soltanto gli eventi e le competizioni di interesse regionali e nazionali”, mentre “l’attivit¨¤ sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attivit¨¤ formativa di avviamento relativa agli sport di contatto sono consentite solo in forma individuale e non per gare e competizioni”. Restano sospese tutte le attivit¨¤ amatoriali, per quanto riguarda il calcio per esempio il livello regionale arriva in alcuni territori alla Prima categoria e in altri alla Seconda, quindi vengono fermate tutte le gare della Terza Categoria e in alcune regioni della Seconda. “Il nuovo Dpcm ha confermato i nostri timori, perch¨¦ se da un lato sembrerebbe garantita la prosecuzione dell’attivit¨¤ dilettantistica a livello nazionale e regionale, non possiamo dire lo stesso per quella provinciale e giovanile - ha dichiarato il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia -. Siamo preoccupati perch¨¦ impedire lo sport soprattutto a bambini e ragazzi equivale a creare un forte squilibrio tra una socialit¨¤ organizzata e quella disorganizzata, quella che porter¨¤ migliaia di giovani a vivere il proprio tempo libero senza regole e senza responsabilit¨¤, a differenza di ci¨° che avrebbero potuto garantire le societ¨¤ sportive dilettantistiche che hanno investito risorse e mezzi per consentire la ripresa in sicurezza delle attivit¨¤ sportive. Trovo grave considerare lo sport un’attivit¨¤ non essenziale, come anche non aver cercato un confronto con chi organizza e gestisce lo sport di base nel nostro Paese”.
Capienze
¡ªTutto confermato invece per quanto riguarda la presenza di pubblico negli impianti sportivi, col 15% delle capienze fino al tetto massimo di mille spettatori per gli impianti all’aperto e 200 per quelli al chiuso, ma c’¨¨ la possibilit¨¤ per le Regioni e le Province autonome, d’intesa col Ministero della Salute, di un diverso numero massimo di spettatori per eventi e competizioni non all’aperto purch¨¦ non si superi il 15% della capienza. Ovviamente in alcune regioni, come la Lombardia, valgono le norme restrittive gi¨¤ emanate nei giorni scorsi.
Palestre
¡ªPer quanto riguarda le palestre e le piscine, Conte ha specificato che c’¨¨ stato un intenso dialogo col Cts (Comitato Tecnico Scientifico). C’¨¨ un retroscena: solo fino a pochi minuti prima della conferenza stampa, era stata prevista la chiusura totale di palestre e piscine, “riaperte” invece per una settimana su iniziativa del Premier e del ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora. “Ci giungono notizie varie e contrastanti, molte strutture adottano strumenti di sicurezza, altre no: diamo una settimana per adeguare tutti i protocolli si sicurezza. Se tutto verr¨¤ adeguato, non ci sar¨¤ ragione di sospendere o chiudere le palestre, altrimenti interverremo”, le parole di Conte, con Spadafora contentissimo: “Palestre e piscine sono luoghi sicuri e controllati, tenerle aperte sono un ottimo risultato, grazie Conte: ora insieme verificheremo protocollo e rispetto delle regole”. QUI la posizione di Giampaolo Duregon, presidente ANIF (Associazione Nazionale Impianti Sportivi e Fitness).
Basket, volley e Calcio a 5
¡ªPer il basket il settore provinciale di fatto non esiste quindi si potranno continuare a giocare i vari campionati, con eccezione naturalmente dei campionati giovanili provinciali. Nella pallavolo i comitati territoriali, ex provinciali, organizzano la Prima, la Seconda e l’eventuale Terza Divisione, quindi tutti bloccati in attesa di tempi migliori. Nel calcio a 5, invece, il livello provinciale parte dalla Serie D.
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