il decalogo
Rischio annegamento al mare, al lago o in piscina: come prevenirlo
C'¨¨ addirittura una Giornata Mondiale della Prevenzione dell'Annegamento (il 25 luglio). Il fenomeno, spesso sottovalutato, soprattutto nei periodi di vacanza, ¨¨ in realt¨¤ molto pi¨´ diffuso di quanto si possa immaginare. Questo ¨¨ il motivo per cui Assopiscine, Associazione Italiana Piscine e Wellness, sta mettendo in atto un'opera di sensibilizzazione per la prevenzione degli annegamenti soprattutto tra i bambini e i ragazzi, diffondendo informazioni sia nelle vasche domestiche, pubbliche o delle strutture ricettive, sia in acqua libere.
Annegamenti in Italia: I NUMERI
¡ª ?In Italia, il fenomeno rappresenta una grave minaccia, soprattutto per i bambini: tra il 2015 e il 2019 si sono verificati 2.096 incidenti in acqua, di cui 1.209 con esito fatale. Nella fascia d'et¨¤ 0-10 anni, si contano 292 casi totali, con 49 decessi, di cui 24 avvenuti in piscina. Di queste, circa 40 (il 10%) sono minori. "Sorveglianza, prevenzione e rispetto delle regole sono i tre fattori pi¨´ importanti per evitare pericolosi incidenti - sottolinea Ferruccio Alessandria, presidente di Assopiscine - da luglio a fine agosto, sar¨¤ trasmessa sulle TV nazionali una campagna di sensibilizzazione per la prevenzione di incidenti e annegamenti dei bambini in piscina che come obiettivo primario di sensibilizzare i genitori e ridurre i tragici incidenti che si verificano ogni anno". In Italia, si stima che il 59% della popolazione sia a rischio annegamento e il 54% non sia in grado di mantenersi a galla in acque profonde. I bambini sono particolarmente vulnerabili a questo tipo di incidenti, che possono avere conseguenze tragiche.
I CONSIGLI
¡ª ?In linea con le raccomandazioni dell'Organizzazione Mondiale della Sanit¨¤, ¨¨ stato stilato un decalogo per ridurre al minimo i rischi, in particolare nelle piscine.
- Sorveglianza costante: non lasciare mai i bambini da soli, neanche per pochi istanti, vicino a specchi d'acqua, sia in casa che all'aperto.?
- Recintare le piscine: installare recinzioni a 4 lati con cancello auto-chiudente e auto-bloccante.?
- Coprire le piscine: quando non in uso, coprire le piscine con teli appositi.?
- Svuotare le vasche da bagno: dopo l'utilizzo, svuotare sempre le vasche da bagno, le piccole piscine gonfiabili, i serbatoi e le bacinelle.?
- Rimuovere i giocattoli: togliere i giocattoli dalla vasca o dalla piscina dopo l'uso per evitare che i bambini cerchino di recuperarli.?
- Utilizzare le cuffie: far indossare ai bambini la cuffia, soprattutto se hanno i capelli lunghi, per evitare che si impiglino nei bocchettoni di aspirazione delle piscine.?
- Braccioli e ciambelle: usare braccioli e ciambelle per aiutare i bambini a restare a galla.?
- Corsi di nuoto: iscrivere i bambini fin da piccoli.?
- Rispettare le regole: non fare il bagno in zone vietate o dove non ci sono bagnini.?
- In caso di annegamento: intervenire tempestivamente, lanciare un oggetto galleggiante e chiamare i soccorsi.
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