Trekking
I "dolci" sentieri della Strada del Miele nelle Marche
Sulle colline marchigiane si cammina con le api. L¡¯idea viene dagli apicultori della Strada del Miele Macerata, che raggruppa alcune delle cosiddette Citt¨¤ del miele italiane: Matelica, Monte Cavallo, Montelupone, Urbisaglia e Valfornace. Il progetto completo prevede la proposta di visite, accoglienza e innumerevoli esperienze in tema: da vivere anche durante i cammini suggeriti, che si sviluppano tra aree collinari e montane
Il progetto Strada del Miele di Macerata
¡ª ?Il sito della Strada del Miele di Macerata ¨¨ una piattaforma digitale progettata sulle esigenze di chi viaggia e vuole appoggiarsi a una mappa interattiva che permette di consultare i punti di interesse della zona. L¡¯itinerario, percorribile nella sua interezza o in parte, abbraccia paesaggi molto vari, tra colline, monti, parchi naturali e borghi medievali in un territorio d¡¯eccellenza per l¡¯allevamento delle api, che qui trovano una biodiversit¨¤ particolarmente intensa, adattissima per la produzione di mieli eccellenti. Tante le possibilit¨¤ d scoperta, anche a seconda delle passioni: ci sono itinerari a tema con suggerimenti su arte e cultura, storia, religione, natura. Non mancano percorsi in auto, in camper, di mototurismo e cicloturismo, di durata e di livello di difficolt¨¤ differenti. E ancora momenti dedicati al lavoro degli apicoltori, come le visite agli apiari per conoscere le diverse fioriture che li circondano, assistere alla smielatura del miele e per farsi guidare nella distinzione di gusti e profumi delle diverse tipologie di mieli.
Due belle camminate nelle terre del miele delle Marche
¡ª ?Tra i numerosi itinerari escursionisti del sistema della Strada del Miele, uno parte dalla meravigliosa Abbazia di Fiastra, gioiello del XII secolo ubicato nel territorio di Urbisaglia. Il circuito di circa 9 chilometri ha un dislivello complessivo di 160 metri e si sviluppa quasi interamente nella Riserva Integrale dell¡¯Abbazia di Fiastra, prezioso scrigno di biodiversit¨¤, ricco quindi di flora di cui si nutrono le api. Il tracciato si snoda principalmente su strade sterrate e dopo la camminata vale la pena raggiungere il centro di Urbisaglia per ammirare la Rocca Medievale dalla quale si osserva un panorama davvero ampio sulle colline delle Marche.?
Pi¨´ impegnativo, ma nulla di eccessivo, ¨¨ l¡¯anello che dal paese di Piantaneto porta sulla vetta del Monte Cavallo a 1495 metri di altezza. Il circuito sale dapprima verso la cascata di Pantaneto e la Fonte del Sambuco, per poi avanzare in campo aperto con belle visuali sul Monte Vettore fino alla vetta. La discesa per¨°, non inizia subito. Si rimane in quota sulla dorsale per poi portarsi al Poggio Martello, avendo cos¨¬ modo di apprezzare ulteriormente i panorami. Solo da qui inizia la discesa che riporta al punto di partenza. Il percorso misura complessivamente 10,5 km con un dislivello positivo di 530 metri. Tutte le finto su?stradamielemacerata.it
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