Carenza di Vitamina C nei bambini: come accorgersene e come intervenire

La vitamina C, o acido ascorbico, è un nutriente semplicemente irrinunciabile per la salute e lo sviluppo sano dei bambini. Questo potente antiossidante svolge numerose funzioni vitali per l’organismo in crescita, interviene in numerosi processi biologici, protegge le cellule dai danni dei radicali liberi e riduce il rischio di malattie croniche in età adulta. La vitamina C è essenziale per la sintesi del collagene, una proteina che supporta la formazione di ossa, cartilagine e tessuti connettivi, fondamentali per la struttura del corpo; inoltre, migliora l’assorbimento del ferro dalle fonti vegetali, rendendola particolarmente importante nei bambini che seguono diete più restrittive. Il ruolo per cui è più famosa, però, è un altro: quello di sostegno al sistema immunitario, che permette di difendere l’organismo dall'azione dei patogeni e ridurre la durata e la gravità delle infezioni. Il corpo umano non è infatti in grado di produrre vitamina C autonomamente, il che spiega perché diventa vitale assumerla quotidianamente tramite una dieta ricca di frutta e verdura. Alimenti come agrumi, fragole, kiwi, peperoni, spinaci e broccoli sono tra le migliori fonti di vitamina C, a patto di non esagerare con la cottura (la vitamina C è termolabile, e si deteriora rapidamente a temperature sopra i 60°). La carenza di questo nutriente nei bambini porta a significativi problemi di salute?che si riverberano fino all'età adulta.