comunicazione
Le questioni di principio? L'esperta spiega perch¨¦ sono disfunzionali
¡°? una questione di principio¡±. Quante volte, quest¡¯affermazione ha dominato dialoghi e discussioni? Da dove ha origine? Dove porta? La psicoterapeuta Rita Lombardi ne chiarisce le dinamiche. ¡°In quel momento abbiamo la pretesa di possedere delle giuste argomentazioni per avere tutte le ragioni. Pensiamo che il contenuto del nostro discorso sia del tutto chiaro e indiscutibile. Che i nostri valori pi¨´ profondi siano sostanzialmente noti al nostro interlocutore e da lui condivisi. Questa convinzione ¨¨ decisamente sbagliata¡±.?
il principio che divide
¡ª ?Partiamo da una considerazione: ¡°Chi ci ascolta - spiega l¡¯esperta - non ha minimamente capito tutto il senso del nostro ragionamento. Il risultato ¨¨ una comunicazione a senso unico con un¡¯erronea interpretazione della mente altrui¡±. Da qui si innescher¨¤ un circolo vizioso senza via d¡¯uscita. ¡°In questa dinamica - chiarisce Rita Lombardi - si va ad alimentare il conflitto, all¡¯interno del quale noi continuiamo a sentirci offesi perch¨¦ incompresi, mentre l¡¯altro, in assenza di un preciso appiglio per comprendere la nostra questione di principio, rimarr¨¤ convinto di avere dato la spiegazione pi¨´ coerente alle nostre affermazioni¡±. In pratica, due ciechi che si picchiano.?
i consigli dell'esperta
¡ª ?La soluzione ¨¨ semplice: manifestare il nostro pensiero spiegando che cosa c¡¯¨¨ dietro alla nostra presa di posizione. ¡°Quando affronto questo tema - testimonia la psicoterapeuta - il mio suggerimento ¨¨ quello di far seguire sempre alla questione di principio il significato che noi gli stiamo attribuendo. Ad esempio: questa ¨¨ per me una questione di principio, perch¨¦ mi ferisce, oppure mi fa sentire poco rispettato, o poco considerato. Quindi, l¡¯esortazione ¨¨ quella di esplicitare l¡¯emozione che sta alla base della mia questione di principio, invece di fare congetture¡±. La soluzione, lo abbiamo detto, ¨¨ semplice. Complicato ¨¨ lavorare su se stessi per essere coraggiosamente sinceri, rinunciando alla ripicca come arma di autodifesa. ¡°Condividere emozioni e sentimenti - chiarisce la psicoterapeuta - richiede di rinunciare all¡¯arroganza e alla pretesa. In cambio, per¨°, saremo attori di un¡¯interazione costruttiva e non distruttiva¡±.
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