L'esperto
Influenza australiana: occhio ai sintomi e alle complicazioni respiratorie
Come ogni inverno, tocca fare i conti con l¡¯influenza. In questo caso, a tenere banco ¨¨ la cosiddetta influenza australiana, che prende il nome dal primo Paese nel quale si ¨¨ manifestata. Del resto,?i sintomi ¡°classici¡± dell¡¯influenza ormai sono ben noti: febbre, mal di gola, tosse, dolori muscolari, ma quali sono invece quelli pi¨´ pesanti? Quali possono essere le complicazioni dell¡¯influenza australiana??
Influenza australiana: complicaazioni
¡ª ?Lo ha spiegato a Gazzetta Active il dottor Roberto Prota, primario di Pneumologia dell¡¯ospedale Mauriziano di Torino: ¡°Quest'anno ¨¨ arrivata un po' prima, e ormai siamo vicini al picco. In genere i sintomi pi¨´ pesanti possono interessare naso, gola, trachea e bronchi, con il rischio di sinusiti, otiti, tracheiti e bronchiti. Occasionalmente, queste situazioni possono determinare anche delle polmoniti: questa complicazione pu¨° interessare principalmente i bambini e le persone fragili¡±.?
Dottore, ci sono differenze tra quest¡¯influenza australiana e le precedenti forme influenzali??
¡°In realt¨¤ dal punto di vista dei sintomi sono simili. Questa variante ¨¨ un po¡¯ pi¨´ contagiosa, prevalentemente nei bambini, rispetto ad altri virus pu¨° essere infettante gi¨¤ da 36-72 ore prima che si manifestino i sintomi e pu¨° durare pi¨´ a lungo, anche fino al decimo giorno un soggetto pu¨° infettare qualcun altro. Anche la febbre pu¨° durare un po¡¯ pi¨´ a lungo, manifestandosi in maniera repentina e improvvisa. Per il resto, l¡¯infezione si trasmette come sappiamo tramite droplet, quindi per via aerea, come tutte le altre influenze: ¨¨ cambiata pi¨´ che altro la percezione delle forme influenzali, alle quali non eravamo pi¨´ abituati¡±.?
Quali sono le principali complicazioni di questa variante influenzale??
¡°Le polmoniti virali o le forme bronchiolari possono essere abbastanza impegnative, poich¨¦ possono portare a delle sofferenze d¡¯organo che causano a volte la necessit¨¤ di un supporto respiratorio e quindi l¡¯ospedalizzazione, con ossigenoterapia e ¨C in casi fortunatamente pi¨´ rari ¨C la ventilazione meccanica. Bisogna fare molta attenzione se si soffre gi¨¤ di altre patologie respiratorie, poich¨¦ la forma influenzare pu¨° ¡°slatentizzare¡± l¡¯equilibrio del paziente e lo porta ad un peggioramento degli scambi gassosi e in alcuni casi all¡¯ospedalizzazione. Per questo la vaccinazione ¨¨ imperativa per chi soffre di patologie croniche, non solo respiratorie ma anche cardiovascolari. Negli ultimi due anni abbiamo percepito meno la presenza dei virus influenzali, grazie alle mascherine che ci hanno protetti, mentre quest¡¯anno siamo nuovamente esposti a queste forme virali¡±.
Cosa bisogna fare in caso di contagio??
¡°Per quanto riguarda l¡¯uso dei farmaci, ci sono degli antivirali che per¨° vanno utilizzati solo in casi selezionati, cos¨¬ come il cortisone andrebbe preso soltanto in caso di reale necessit¨¤. Solitamente bisogna utilizzare antipiretici e antinfiammatori, mentre non vanno assolutamente presi antibiotici a meno che non si manifestino delle infezioni batteriche. Per quanto riguarda l¡¯alimentazione, priorit¨¤ a pasti leggeri e tiepidi, e soprattutto bisogna affrontare la disidratazione legata alla febbre, che pu¨° durare anche 3-4 giorni. Chiaramente c¡¯¨¨ bisogno di seguire in maniera attenta i bambini, che possono sviluppare come detto delle forme bronchiolari che stanno affollando i reparti pediatrici degli ospedali. Per quanto riguarda gli adulti, il vaccino resta la soluzione migliore di prevenzione, su questo non discute¡±.?
Quali sono le differenze tra la polmonite virale e quella causata dal Covid??
¡°La polmonite da Covid si evolve attraverso varie fasi, ¨¨ caratterizzata da una prima forma virale per 4-5 giorni alla quale segue una forma fortemente infiammatoria, chiamata ¡°tempesta infiammatoria¡±, che determina tutta una serie di lesioni radiologiche. La polmonite virale ¨¨ tipicamente interstiziale, riguarda quindi l¡¯impalcatura del polmone, e non ¨¨ necessariamente accompagnata dalla tempesta infiammatoria che caratterizza invece il Covid¡±.
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