Elisa la ginn... asta e quel doppio amore: "A Padova la svolta"

Dice Armand Duplantis, primatista del mondo del salto con l’asta, che "il nostro sport è un’alchimia delicata: servono timing, costanza e rapidità combinate insieme. Il talento, da solo, non basta". Ecco perché Elisa Molinarolo, anche se oggi è un’astista di livello mondiale, per affinare il suo talento continua a praticare lo sport che ha segnato la sua infanzia: la ginnastica artistica.

Elisa, da chi ha ereditato la passione per la ginnastica artistica?

"Il merito è di mia sorella Monica. Lei ha 7 anni più di me, l’ho sempre vista come un modello da seguire. La guardavo in casa mentre si destreggiava con capovolte e salti; per questo ho deciso di praticare il suo stesso sport".

A che età ha iniziato?

"Molto presto, a 3 anni. Diventare un’atleta è sempre stato il mio obiettivo. Per questo mi sono trasferita dalla provincia di Verona a Padova per rincorrere il mio sogno, competere in serie A".

Ha una gara che ricorda con particolare piacere??

"Nel 2008 ho avuto la possibilità di gareggiare nel massimo campionato francese con il club del Principato di Monaco! Mi sono allenata due giorni nella loro palestra, un posto unico al mondo: all’interno di una montagna, e una delle due estremità era una vetrata che dava sul mare. ? stata un’esperienza incredibile, sia per la struttura sia per la competizione con compagne nuove che poi sono diventate amiche".

Perché poi si è convertita al salto con l’asta?

"La ginnastica mi ha dato tanto, mi ha insegnato la determinazione, la resilienza, mi ha fatto amare ogni singolo sport. Poi ho scoperto il salto con l’asta, che ho via via migliorato grazie al mio incontro con lo staff del Corpo Libero Gymnastics Team. Anche se non ero una loro tesserata, mi hanno permesso di allenarmi con loro per anni al Palaindoor di Padova. Ho trovato una vera famiglia sportiva, con una struttura meravigliosa che mi ha aiutato tanto. All’interno ci sono attrezzature per la ginnastica e per l’atletica, così i due sport possono confrontarsi e collaborare, creando un binomio senza eguali".

Quali sono i ricordi sportivi a cui è più legata?

"Di sicuro i più recenti, cioè quelli nell’atletica. Essere la prima donna italiana in una finale mondiale è il risultato che più mi rende orgogliosa".

Quanto la ginnastica l’ha aiutata nella sua carriera di astista?

"Sono due discipline molto simili. La preparazione fisica del salto con l’asta passa anche dalla ginnastica artistica: nella mia settimana di allenamenti ci sono due ore di capovolte e volteggi. Insomma, non ho mai spesso di fare lo sport che praticavo da bambina".

“Tutti in campo” è l’ iniziativa del Gruppo Selex, società leader della grande distribuzione (Famila, A&O, su scala nazionale e oltre 20 insegne locali), dedicata allo sport dilettantistico. Fino al 19/11 i Clienti dei supermercati aderenti, con la loro spesa, possono contribuire a sostenere le associazioni e società sportive dilettantistiche iscritte all’iniziativa, donando i “Codici Sport” ricevuti in cassa, attraverso il sito e l’app di Tutti in Campo. Le ASD e SSD possono accedere al catalogo online, grazie al quale scegliere gratuitamente nuove attrezzature e infrastrutture per le loro attività (www.tuttincampo.it). Sul sito trovate gli oltre 1800 punti vendita del Gruppo Selex che aderiscono all’iniziativa.