LA PROVA
Bmw R18: prova su strada, scheda tecnica e prezzo della cruiser
Due cilindri disposti trasversalmente e con l¡¯albero motore longitudinale: il motore Boxer della R18, la mega cruiser di Bmw sembra quasi lo stesso che equipaggia altri modelli della Casa. Ma se con occhio un po¡¯ allenato si notano le strane proporzioni dei cilindri e il diametro extra large dei collettori di scarico si intuisce che i 1.800 cc dichiarati per la cilindrata di questo motore hanno richiesto interventi notevoli di progettazione per alloggiare un mostro simile su una moto. Mostruosa anche la coppia motrice: 158 Nm a 3.000 giri, valore che fin dai 2.000 giri si mantiene oltre i 150 Nm, come dire che a qualsiasi regime si viaggi (il minimo ¨¨ fissato a 1.000 giri), la spinta ad ogni minima rotazione della manopola del gas ¨¨ sempre... mostruosa!
Bmw R18: come ¨¨ fatta
¡ª ?Bmw da anni sta ampliando, un passo alla volta, la propria gamma di modelli. Se anni fa la S 1000 RR ha aperto le pit lane dei circuiti al marchio sino a quel momento apprezzato per i modelli turistici e per la GS, con la R18 butta a terra con una poderosa spallata l¡¯ingresso al club delle moto cruiser. Il motore da solo pesa 110 kg, i suoi cilindri sono cos¨¬ grossi che ci si potrebbe sedere sopra, a moto fredda ovviamente. Per contenere la lunghezza delle termiche le valvole non sono azionate da alberi a camme in testa, ma da un classico sistema ad aste e bilancieri, mentre il raffreddamento ¨¨ di tipo aria/olio, altro accorgimento che consente di ridurre gli ingombri: va bene impressionare con le dimensioni ma c¡¯¨¨ un limite a tutto.
Interessante come si siano contenute le emissioni, senza aver troppe preoccupazioni per le future regole sull¡¯inquinamento: il boxer che monta pistoni a 107,1 mm (corsa 100 mm), ¨¨ alimentato da due corpi farfallati da 48 mm e utilizza un sistema di scarico di tipo closed loop con sonde lambda per abbattere gli inquinanti residui, niente di apparentemente rivoluzionario, il che indica un sopraffino lavoro di messa a punto della fase di combustione e di creazione della miscela aria/benzina.
Bmw R18: come va
¡ª ?In effetti abbiamo apprezzato la fluidit¨¤ di risposta del mega boxer della R18 sulle strade tortuose, strette che si arrampicano sui saliscendi delle colline di Barbaresco e Barolo: sulle prime prudenti nell¡¯affrontare i tornanti ¡°a chiudere¡± in salita, un volta prese le misure con quelle extra-large della Bmw, abbiamo imparato a sfruttare le pistonate del motore, in grado di spingere con forza incredibile la massa della cruiser il cui limite subito evidente ¨¨ quello dello scarso angolo di piega disponibile prima che le pedane entrino in contatto con l¡¯asfalto. E lo diciamo con un certo rammarico perch¨¦, se condotta in traiettoria con il guanto di velluto questa cruiser potrebbe far valere molto di pi¨´ il pugno di ferro delle spinte generate nelle sue camere di combustione. Chi comprer¨¤ questa cruiser apprezzer¨¤ la solidit¨¤ d¡¯insieme, le finiture con filetti bianchi della livrea nera, il faro tondo che mentre si guida ricorda proprio la forma di quello delle Bmw post belliche, mentre in realt¨¤ ¨¨ un gruppo ottico Led, capace di illuminare a giorno la strada.
Bmw R18: mappe Rock and Roll
¡ª ?Nonostante la massa e i momenti d¡¯inerzia notevoli, la cruiser tedesca scorre veloce e composta tra le curve, ben frenata dal sistema combinato tra asse anteriore e posteriore e dall¡¯Abs, il cui intervento ¨¨ davvero poco percettibile e soprattutto una ciclistica con quote geometriche, distribuzione dei pesi e taratura delle sospensioni a punto. Come sempre una buona moto non ha necessit¨¤ di sistemi elettronici se la ciclistica di base ¨¨ ben progettata. Il motore offre la possibilit¨¤ di scegliere tra una mappa ¡°Rock¡±, con pick up del gas, il punto di minima riapertura dell¡¯acceleratore, un po¡¯ pi¨´ brusco di quello offerto dalla mappa ¡°Roll¡±, che a noi ¨¨ piaciuta di pi¨´ dato che sicuramente ha un¡¯erogazione pi¨´ dolce della coppia motrice quando si riprende in mano l¡¯acceleratore a met¨¤ curva o in manovre un po¡¯ difficoltose. Infine, la mappa ¡°Rain¡± ¨¨ penata per la guida su fondi particolarmente viscidi.
Bmw R18: accessori e prezzo
¡ª ?La gamma accessori dedicati alla R18 interessa sia la parte tecnica della moto, come ad esempio la retromarcia e i fari adattivi, sia quella estetica che contempla la sella a due posti (con poggiaschiena fortemente raccomandato!) e sottolinea la volont¨¤ di creare una moto esclusiva non solo nelle scelte tecniche estreme ma anche in grado di offrire la possibilit¨¤ di renderla unica a seconda della personalit¨¤ del proprietario. Dettagli estetici e meccanici che ricordano componentistica del secolo sorso (la R5 ¡°ritorna¡± in dettagli come l¡¯albero di trasmissione a vista) offrono appeal vintage a questa poderosa, ultima solo in ordine di tempo, idea coraggiosa che Bmw propone ai suoi clienti e a quelli nuovi che verranno attratti da tanto acciaio, cromo, cc e coppia motrice. Allettanti ¡°argomenti¡± che la R18 propone dai concessionari a 22.900 euro.
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Bmw R18: la scheda tecnica
¡ª ?Motore: bicilindrico Boxer; cilindrata: 1802 cc; distribuzione ad aste e bilancieri, 4 valvole per cilindro, raffreddamento ad aria/olio.
Alimentazione: iniezione elettronica, un corpo farfallato per cilindro, diametro 48 mm con sistema full Ride by Wire.
Potenza: 91 Cv (67 kW) a 4750 giri; coppia massima: 158 Nm a 3000 giri.
Dimensioni: lunghezza 2440 mm, larghezza 964 mm, altezza sella 690 mm. Peso in ordine di marcia, 345 kg.
Consumi: 5,6 l/100 km; emissioni CO2: 129 g/km.
Prezzo: 22.900 euro franco concessionario.
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