Mini Aceman: la prova del crossover alla spina

Mini Aceman è il crossover elettrico della Casa inglese, collocabile a metà strada tra le varianti a batterie di?Mini Cooper e Countryman. Dal punto di vista industriale rappresenta un importante tassello nella realizzazione di un complesso piano strategico del gruppo Bmw-Mini, volto a rispettare i vincoli imposti dal legislatore comunitario e al contempo introdurre nuovi modelli ibridi, plug-in ed elettrici. Il crossover inglese è disponibile nelle motorizzazioni elettriche da 184 e 218 Cv, mentre i prezzi partono da 32.100 euro. Di seguito la prova di Aceman in allestimento Favoured, equipaggiata con il propulsore da 218 Cv.

Esterni

Mini Aceman, con una lunghezza di 4.079 mm, si colloca nel pieno del segmento dei Suv urbani, mentre il design riprende le forme della più grande?Countryman. Nella zona anteriore troviamo un cofano di generose dimensioni, con due nervature pronunciare e gruppi ottici full-led dalla forma angolare. La linea laterale riassume il dna crossover di Aceman, identificabile nelle protezioni posizionate nella parte bassa della carrozzeria e attorno agli ampi passaruota. I cerchi, da 17 a 19 pollici di diametro in base all'allestimento, sono realizzati utilizzando il 30% di alluminio riciclato, proveniente da scarti di lavorazioni. Il tetto piatto, dotato di due barre portatutto, può essere equipaggiato con una copertura in vetro che accresce la luminosità nell’abitacolo. Il design del posteriore di Mini Aceman è d’impatto. Scenografici i gruppi ottici che, una volta accesi, regalano un gioco di luci studiato per richiamare la bandiera del Regno Unito.?

plancia

Gli interni di Mini Aceman sono realizzati con materiali di qualità, impreziositi dalla presenza nella parte alta della plancia, delle portiere e del bracciolo anteriore di rivestimenti in un tessuto realizzato al 90% in fibre di poliestere. Al centro è collocato uno schermo circolare Oled da 9,4 pollici, che svolge le funzioni di quadro strumenti e infotainment. Nella parte alta del display sono riportate le informazioni riferite allo stato della batteria, la potenza erogata dal motore, i chilometri percorsi e la marcia inserita. Nella zona inferiore dello schermo vengono riportati i dati sulla temperatura e quattro icone che rimandano a climatizzazione, radio, navigazione, telefono e schermata home. Il passaggio tra le varie funzioni dell’infotainment è rapido, ma richiede al guidatore un minimo di abitudine prima di riuscire a muoversi con destrezza tra i vari sottomenu del sistema. Presente anche la possibilità di attivare l’assistente vocale pronunciando le parole "Hey Mini!", oppure ricorrendo al pulsante al volante "push-to-talk", ubicato nella parte destra.

abitacolo

Mini, sotto allo schermo circolare da 9,4 pollici, ha posizionato diversi comandi fisici, tra cui la leva cambio automatico e i tasti di start and stop, volume e radio. Il volante, comodo nell’impugnatura, è equipaggiato con gli efficaci comandi Bmw. Nella parte destra sono collocati i tasti dedicati al cruise control adattivo ed al limitatore della velocità, mentre a sinistra sono disposti quelli di volume e radio. A richiesta, è disponibile anche un'head up display,?ubicato di fronte allo sterzo, che proietta sul parabrezza informazioni utili alla guida, come velocità, indicazioni per la navigazione e attivazione dei sistemi d’assistenza alla guida (Adas). Il tunnel centrale vanta due porta-bicchieri e un vano abbastanza capiente per riporre gli oggetti d’uso comune. I sedili, ricoperti in tessuto riciclato, sostengono efficacemente il peso del guidatore e passeggero, senza essere eccessivamente rigidi. Dopo un percorso di 120 km che alternava tratti cittadini, strade a scorrimento veloce e curve lungo il lago di Oggiono, siamo scesi dalla vettura senza riportare nessun affaticamento nella zona delle scapole e lombare. I passeggeri posteriori, a fronte dell’ampio spazio in tutte le direzioni, possono affrontare agevolmente lunghi viaggi. Unica nota negativa è il posto centrale ristretto, che costringe il terzo occupante a una posizione sacrificata. La capacità del bagagliaio di Mini Aceman è di 300 litri, che diventano 1.005 abbattendo la fila posteriore. Un valore in linea con le principali concorrenti, anche se non ai vertici della categoria. L’abbattimento dei sedili posteriori è possibile con lo schema 60:40.

Tecnologia

La Mini Aceman è equipaggiata con un evoluta dotazione tecnologica, a cominciare dallo schermo circolare Oled da 9,4 pollici di diametro e 24 centimetri di circonferenza. Posizionato al centro della plancia, svolge le funzioni di quadro strumenti e di infotainment. La navigazione è rapida e intuitiva grazie alla presenza, nella parte bassa del display Oled, delle voci dedicate a navigazione, media, telefono e clima. Mini Aceman, in aggiunta alle tecnologie già citate, può contare su evoluti sistemi di assistenza alla guida di livello 2, molto utili sia nel traffico urbano che nei lunghi trasferimenti autostradali. Tra questi figurano cruise control adattivo con funzione stop and go, sistema di rilevazione di mantenimento attivo della corsia, telecamera posteriore, sensore dell'angolo cieco, riconoscimento di pedoni, ciclisti e segnali stradali, aiuto alla ripartenza in salita, lettura dei segnali stradali e assistente alla discesa.

Motori e autonomia

Il crossover è disponibile nelle varianti "E" ed "SE". La prima ad0tta un propulsore da 184 Cv e 290 Nm di coppia, ed è alimentata da un pacco batterie da 42,5 kWh che, secondo Mini, garantisce un’autonomia di 310 chilometri (Wltp) e consumi compresi tra 14,9 e 14,1 kWh/100 (Wltp). Questa motorizzazione elettrica ricopre lo 0-100 km/h in 7,9 secondi e raggiunge una velocità massima di 160 km/h. La Aceman SE ha 218 Cv e 330 Nm di coppia, ed è alimentata da una batteria da 54,2 kWh che, secondo i dati Mini, garantisce alla vettura un’autonomia di 406 km (Wltp) e un consumo tra i 14,8 e i 13,9 kWh/100 km (Wltp). La velocità massima è limitata a 170 km/h, mentre lo scatto 0-100 km/h è effettuato in 7,1 secondi. Le batterie possono essere caricate in corrente alternata ad una potenza massima di 11 kW, e la ricarica rapida, in corrente continua, è da 75 kW per la E e da 95 kW per la SE. In una stazione di ricarica rapida, la batteria può essere caricata dal 10% all'80% in poco meno di 30 minuti.

Come va

Mini Aceman si è dimostrata una vettura comoda e adatta sia all’utilizzo cittadino che ai trasferimenti autostradali e extraurbani. In città si apprezzano le dimensioni compatte (4.007 mm di lunghezza), l’erogazione progressiva e mai brusca del motore elettrico da 218 Cv, la frenata potente e lo sterzo leggero, che in fase di parcheggio, unito ai sensori e alla telecamera posteriore, facilita nella manovra. Nell’extraurbano e nei tratti autostradali, la Aceman conferma il comfort per il guidatore, a fronte della corretta ergonomia dei comandi, la pronta risposta del motore e l’efficacia dei sistemi di assistenza alla guida di livello due. Nei trasferimenti autostradali, il cruise control adattivo, lavorando in sinergia con il mantenitore di corsia attivo, tiene con efficacia la vettura al centro della carreggiata, adattandone la velocità in base al veicolo che la precede. In autostrada il sistema è repentino nel rilevare mezzi che con manovre pericolose superano a destra o sinistra, evitando possibili incidenti. Mini Aceman è comoda anche per i passeggeri, grazie al passo di 2.606 mm, alla buona imbottitura del divano posteriore e al notevole spazio sia in altezza che lateralmente. Il bagagliaio è sufficiente per le commissioni quotidiane, ma potrebbe non soddisfare pienamente le esigenze di carico di una famiglia di 4 persone. Alle velocità autostradali l’abitacolo, complice il motore elettrico, si è dimostrato silenzioso, permettendo di conversare con un tono di voce normale. Tra i 120 e i 130 km/h, abbiamo riscontato dei fruscii aereodinamici nella zona dello specchietto lato guidatore. Lungo le strade che costeggiano il lago di Oggiono la combinazione telaio, sospensioni e prontezza del motore elettrico, hanno permesso d’affrontare con brio le curve che si susseguivano. Lungo il test d’andata e ritorno Milano-Oggiono (Lecco), è stato riscontrato un consumo di circa 14,7 kWh/100 km, valore contenuto per una vettura 100% elettrica.?

Allestimenti e prezzi

Mini Aceman è disponibile in quattro allestimenti: Essential, Classic, Favoured e John Cooper Works. L'entry level parte da 32.105 euro, e comprende di serie il pacchetto di strumenti di assistenza alla guida e cerchi da 17" aerodinamici. La Classic, da?33.165 euro, aggiunge anche interni in tessuto in stoffa ed eco-pelle e volante riscaldato, la Favoured apporta cerchi da 18" e?sedili sportivi in Vescin traforato e parte da?39.175 euro. Al top della gamma, la versione di gusto dinamico John Cooper Works da 41.005 euro, con paraurti ed estrattore più aggressivi e interni con dettagli dal sapore sportivo.?

Pregi e difetti

Ecco una breve lista di pregi e difetti che abbiamo identificato durante la prova.

• Pregi: linea filante della carrozzeria; qualità degli interni; comodità delle sedute anteriori, grazie al passo di 2.606 mm i passeggeri posteriori godono di un elevato spazio per le gambe; fluidità d'utilizzo del sistema infotainment; insonorizzazione dell'abitacolo; visibilità posteriore
• Difetti:? si avvertono fruscii nella zona degli specchietti oltre i 120 km/h; la capacità di carico di 300 litri limita l’utilizzo della vettura per le famiglie