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Lo youtuber dell'incidente Matteo Di Pietro e il giro in Ferrari col pap¨¤ senza cintura
Matteo Di Pietro, il leader e fondatore del canale YouTube?TheBorderline,?¨¨ stato recentemente coinvolto in un incidente stradale a Casal Palocco, a Roma Sud, dove una Lamborghini utilizzata per una challenge su Internet ha colpito una Smart, causando la morte di un bambino di 5 anni di nome Manuel.?E mentre proseguono le indagini, emergono nuovi dettagli sulla vita degli youtuber che rischiano di essere processati per omicidio stradale e lesioni. Le immagini mostrano il ragazzo sfrecciare su una Ferrari col pap¨¤ Paolo senza cintura. ¡°Oddio che spettacolo¡± ha dichiarato, prima di chinarsi e schioccare le labbra sul cofano.
la passione per le auto
¡ª ?Matteo condivide con suo padre Paolo la passione per i bolidi. In un video di The Borderline intitolato Realizzo 10 Sogni dei miei Amici, appare anche il pap¨¤ come "special guest" alla guida di una Ferrari Portofino da 250mila euro. La scena ¨¨ perfetta per i big like. Un padre e un figlio si trovano in un autosalone, spensierati e si entusiasmano di fronte a una Ferrari bianca che prendono a noleggio per 24 ore, per vivere l'esperienza di guidare un'auto sportiva con il vento tra i capelli. "Papoooo, eccoci qui!" gli dice il ragazzo mentre mostra con orgoglio le auto disponibili. "Oh, il Cavallino rampante, oddio che spettacolooo, baci, baci". La gioia ¨¨ talmente grande che il padre arriva persino a baciarne il cofano.
"Bianca, cabriolet, en plein air " aggiunge mentre ¨¨ al volante". ? una cosa straordinaria, bella bella, grazie a pap¨¤ mi hai fatto veramente un bel regalo, sei un grande". Poi il via nel rombo dei motori, ma un particolare non sfugge: Paolo Di Pietro non indossa la cintura. "Siamo in citt¨¤, non possiamo sfruttare al massimo la potenza" aggiunge. "Purtroppo s¨¬" risponde Matteo, "non possiamo andare velocissimi, per¨° gi¨¤ basta".
i guai giudiziari (risolti)
¡ª ?La passione per i motori e la velocit¨¤ sembra essere un tratto distintivo di famiglia. Tuttavia, non ¨¨ l'unica situazione controversa degli ultimi anni. Matteo Di Pietro ¨¨ cresciuto all'interno del Quirinale, nella "casa Coventino" situata nella Tenuta Presidenziale di Castelporziano. Suo padre Paolo ottenne il diritto di abitarvi quando divenne vice di Gianni Gaetano, allora cassiere della tenuta, durante la presidenza di Carlo Azeglio Ciampi e segretariato generale di Gaetano Gifuni. Il 30 ottobre 2009, la Guardia di Finanza fece irruzione nella "casa Coventino" con un mandato di perquisizione. Paolo Di Pietro era indagato per una vicenda riguardante la gestione irregolare della cassa di Castelporziano, con un ammanco di quasi 5 milioni di euro. L'inchiesta coinvolse e condann¨° in primo grado Gifuni e altri funzionari, ma le accuse?furono archiviate durante l'udienza preliminare. In un biglietto trovato negli atti processuali, Di Pietro rivendicava la propria innocenza, pur ammettendo di conoscere la gestione irregolare della cassa e di non aver denunciato gli altri per paura di perdere il lavoro. Alla fine, provata la sua innocenza, mantenne il posto al Quirinale e il diritto a risiedere nella "casa Coventino¡±. Ora, per¨°, la famiglia Di Pietro si ritrova nuovamente al centro dell'attenzione mediatica per il tragico incidente che ha coinvolto il figlio Matteo. Mentre le indagini proseguono, la cronaca continua a seguire gli sviluppi di questa vicenda che ha scosso l'opinione pubblica.?
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