il sondaggio
Sharing, vince l'auto. Poi bici, monopattini e scooter
Un sondaggio condotto da Izi per conto di Assosharing ha rivelato come la mobilit¨¤ in sharing sia un¡¯alternativa sempre maggiore all¡¯auto per chi abita nelle grandi citt¨¤. Lo dimostra il 36,6% di utilizzatori di auto in condivisione a Milano e il 33,9% a Roma, una percentuale significativa che fa capire l¡¯importanza che il settore sta assumendo. Anche la bicicletta ha percentuali importanti: il 28,7% degli intervistati a Milano la utilizza, mentre a Roma lo fa il 21,5%. Percentuali inferiori per monopattini elettrici e scooter.
Micromobilit¨¤: una scelta sempre pi¨´ diffusa
¡ª ?Dal sondaggio emerge che sempre pi¨´ cittadini vedono la micromobilit¨¤ come una soluzione per risolvere i problemi legati alla mobilit¨¤ cittadina. Il 63,8% degli intervistati a Milano e il 57,9% a Roma ha affermato di ritenere biciclette e monopattini una soluzione valida, indipendentemente dall¡¯uso che ne fa. La fascia di et¨¤ sotto i 34 anni ¨¨ quella che guarda con maggior favore a questi mezzi di trasporto. L¡¯uso di veicoli in condivisione resta ancora secondario rispetto a quelli propri, ma ¨¨ in crescita.
Preoccupazione per la sicurezza
¡ª ?Una delle perplessit¨¤ sollevate pi¨´ frequentemente ¨¨ quella della sicurezza di chi usa i mezzi di micromobilit¨¤ nell¡¯ambiente cittadino. Il 53,2% degli intervistati ritiene che Milano non sia adatta a monopattini e biciclette, una percentuale che sale addirittura all¡¯82,4% a Roma. Quasi il 90% in entrambe le citt¨¤ si ¨¨ invece dichiarato a favore della creazione di corsie dedicate alla micromobilit¨¤ accanto a quelle adibite al traffico tradizionale, proprio per tutelare maggiormente la sicurezza di questi utenti pi¨´ deboli della strada.
Modelli di condivisione
¡ª ?Proprio sul tema della mobilit¨¤ in sharing ¨¨ incentrato il libro "Modelli di condivisione. La mobilit¨¤ sostenibile dallo sharing al metaverso" scritto da Matteo Tanzilli, presidente di Assosharing e vicepresidente dell¡¯Associazione italiana giovani innovatori, e presentato da poco alla Luiss. "? indispensabile assumere una prospettiva lucida e pragmatica in merito al percorso che si intende intraprendere con la mobilit¨¤ condivisa. Se, da un lato, il mondo privato e le amministrazioni pubbliche possono cooperare efficacemente per rendere effettiva una mobilit¨¤ sostenibile tramite politiche che ne incentivino la domanda e ne indirizzino lo sviluppo, dall¡¯altro si deve prestare attenzione all¡¯imposizione di vincoli", ha detto Tanzilli. Al volume hanno contribuito anche gli ex ministri Enrico Giovannini e Paola Severino, che hanno scritto rispettivamente prefazione e postfazione.
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