nei cinema
"Audi vs Lancia ¨¨ come Italia-Germania 4-3"
Riccardo Scamarcio porta al cinema (dal 14 marzo) le gare di rally del 1983, anno in cui grazie a Cesare Fiorio la Lancia 037 vinse il campionato costruttori battendo lĄŻimbattibile Audi a trazione integrale. LĄŻattore pugliese ¨¨ coproduttore, soggettista e interprete del film Race for Glory - Audi vs Lancia di Stefano Mordini dal 14 marzo nelle sale cinematografiche.?
confronto analogico-elettronico
ĄŞ ?Scamarcio veste i panni proprio di Fiorio che quellĄŻanno riport¨° in auge Lancia e diede il l¨¤ al periodo glorioso ĄŻ87-ĄŻ88 con la mitica Lancia Delta. "Ho visto dei video su internet del campionato di rally del 1983 e mi ha entusiasmato la genialit¨¤, la passione, lĄŻaudacia, lĄŻastuzia e il briciolo di follia di Fiorio che mette in crisi lo strapotere tecnologico di Audi - afferma lĄŻattore - ho pensato che potesse rinfrescarci un poĄŻ le idee su noi italiani, sul nostro genio e sregolatezza, su chi siamo e da dove veniamo. Mi interessa mettere a confronto personaggi mossi dalla passione, dagli ideali e non da un ritorno economico o dal successo. Quel campionato ¨¨ stato una sorta di Italia-Germania 4 a 3. CĄŻ¨¨ anche un confronto tra il mondo meccanico e analogico di allora e quello elettronico di oggi. Siamo abituati a film sui supereroi che volano, qui non vola nessuno".?
"grande emozione"
ĄŞ ?Cesare Fiorio ¨¨ stato un visionario nella storia del motorsport, ha vinto 19 titoli mondiali, ha fondato la HF, ovvero il reparto corse Lancia, che ha diretto per 25 anni, per quasi tre stagioni ¨¨ stato direttore sportivo della Ferrari in Formula 1 e nel 1992 prese anche parte al record della nave Destriero, che attravers¨° l'Oceano Atlantico in un tempo da record. "? stata una grande emozione rivivere quellĄŻanno - racconta Fiorio - ¨¨ stata una grande vittoria, lĄŻultimo campionato vinto da unĄŻauto a due ruote motrici e abbiamo battuto lĄŻAudi Quattro integrale che aveva vinto tutto. Noi non avevamo quella tecnologia, dovevamo usare le due ruote, ma avevamo lĄŻesperienza della Lancia Stratos con cui avevamo portato a casa in precedenza due campionati. Poi abbiamo acquisito la tecnologia 4x4 e con la Delta non ce nĄŻ¨¨ stato pi¨´ per nessuno". Fiorio allĄŻepoca introdusse una nutrizionista per i piloti e un ponte radio con lĄŻelicottero durante la gara.?
verosimili il pi¨´ possibile
ĄŞ ?Mordini ci porta dentro quellĄŻepoca, su quelle auto dal rombo inconfondibile, in mezzo alla strada, tra la natura, lĄŻasfalto, la neve, il brecciolino a piena velocit¨¤, il rischio, lĄŻossessione e la passione. "Abbiamo cercato di essere i pi¨´ verosimili possibili - afferma il regista - abbiamo pensato a un approccio realistico senza utilizzare gli effetti speciali. Le auto che si vedono sul grande schermo sono quelle originali". Il team Audi nel film ¨¨ capitanato da Roland Gumpert (Daniel Br¨šhl), antagonista di Fiorio; Volker Bruch interpreta il campione di rally Walter R?hrl, il pilota tedesco era prima guida della Lancia Martini e aveva gi¨¤ vinto il mondiale nel 1980. Gianmaria Martini ¨¨ il pilota dellĄŻAudi Hannu Mikkola, che nel 1983 vinse il campionato piloti. In Race of Glory - Audi vs Lancia ci sono alcune licenze poetiche e cammei, come Lapo Elkann che interpreta il nonno Gianni Agnelli, mentre lĄŻincidente di Kurt, secondo pilota di Lancia, rimanda allĄŻincidente mortale di Heni Taivonen del 1986.? ??
? RIPRODUZIONE RISERVATA