ITINERARI
Tre facili escursioni sullĄŻAppennino emiliano
Vallate e vette emiliane offrono in questa stagione la possibilit¨¤ di escursioni molto gratificanti a quote non troppo elevate. Salvo eventi eccezionali, quindi, il pericolo neve non ¨¨ ancora in agguato e, prima di raggiungere cime e crinali, si pu¨° godere dello spettacolo dei coloratissimi boschi di faggi e di castagni. Dalla provincia di Piacenza a quelle di Parma e Reggio Emilia ecco tre idee per camminate alla portata di (quasi) tutti. Info: www.visitemilia.com
Sulla vetta del Monte Cusna
ĄŞ ?Con i suoi 2.121 metri di altezza il Monte Cusna ¨¨ la vetta pi¨´ elevata dellĄŻAppennino Reggiano. Lo si pu¨° conquistare senza eccessive difficolt¨¤ partendo da Monteorsaro sul versante nordorientale della montagna. Dal Rifugio Monteorsaro (1.278 m) si segue la strada sterrata che sale comodamente fino al Passo della Cisa (1.547 m), da non confondere con il pi¨´ famoso e omonimo valico che separa la Val di Taro della Lunigiana. Sul colle, sovrastato dal Monte Cisa e dal Monte Prampa, convergono diverse strade provenienti dai vari versanti. Una sola, per¨°, continua in salita ed ¨¨ contrassegnata dai segnavia 623. Si continua a prendere quota senza tratti ripidi seguendo la via che un tempo era utilizzata dai pastori per portare le greggi ai pascoli estivi. Dove finiscono i faggi lo sguardo si posa proprio sul Monte Cusna (a sinistra della via). Da questo punto si raggiunge la vetta in poco pi¨´ di unĄŻora. Ritorno per la stessa via di salita. Distanza: 9,8 km, dislivello: 860 m, tempo di percorrenza (a/r) 5 ore.
La Valle Tribolata
ĄŞ ?AllĄŻestremo lembo della provincia di Piacenza, la Valle Tribolata colpisce con i suoi scenari lunari caratterizzati da guglie e pinnacoli di roccia ed enormi massi disseminati ai piedi delle pareti. Ci si mette in cammino da Passo di Crociglia, a monte di Selva di Ferriere seguendo il sentiero 107 che scende nel bosco fino alla localit¨¤ denominata Pietre Sorelle. Qui si devia a sinistra , si passa accanto a una roccia a forma di balena e ci si addentra di nuovo nel bosco per salire al Passo del Bocco. Ora si segue il segnavia 103.?Superato il Monte Bocco, lungo il crinale di confine tra Piacenza e Genova, si raggiunge la Valle Tribolata. Una serie di ripidi tornanti scende alla base della Ciapa Liscia, dalla cui parete rocciosa scaturiscono diversi zampilli di acqua fresca. Attraversato il pianoro, si costeggia il roccione rossastro della Rocca Marsa e, su sfasciumi, si guadagna il crinale. Dove ci si immette sul sentiero 001 che torna al Passo del Crociglia. Distanza: 11 km, dislivello: 440 m, tempo di percorrenza 3.45 ore.
Nel Parco dei Cento Laghi
ĄŞ ?Il Parco dei Cento Laghi, in provincia di Parma consente di effettuare escursioni di relativo impegno ma altamente spettacolari. Sono ben tre, per esempio, gli specchi dĄŻacqua che si incontrano percorrendo il sentiero 707 dalla localit¨¤ Prato Spilla: il Lago Ballano, il Lago Verde e il Lago Martini. La prima parte dellĄŻescursione si sviluppa su una comoda carrareccia, quindi, oltrepassata la Capanna Cagnin (non custodita) si procede lungo sentiero senza difficolt¨¤ fino al Lago Martini. Interessanti, lungo il percorso, sono le torbiere e alcuni nuclei relitti di abete bianco e abete rosso autoctoni oggetto di particolare tutela. Dal Lago Martini si torna al punto di partenza con il sentiero 705. Distanza: 10 km, dislivello: 450 m, tempo di percorrenza 3.30 ore.
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