IL TEST
Aggressivi ed esclusivi: gli occhiali di Nibali pesano solo 37 grammi
Il ciclista ¨¨ per naturale tendenza un perfezionista. Ricerca la precisione in tutte le componenti della sua bici, dal grammo in meno del telaio a tutta la componentistica ed agli accessori, che devono essere sempre pi¨´ confortevoli e performanti.
FONDAMENTALI
¡ª ?Negli ultimi anni si ¨¨ consolidato il mercato dei caschi, fondamentali per garantire la sicurezza in sella, e degli occhiali specifici per bici da corsa o mountain bike. Un componente che magari chi si approccia alle due ruote per la prima volta tende a sottovalutare, ma che ¨¨ di importanza pi¨´ che rilevante. Quando si pedala, ¨¨ davvero importante proteggersi dal vento (che pu¨° provocare una fastidiosa lacrimazione degli occhi), dal sole e dagli insetti, che diventano pericolosissimi soprattutto in discesa se cercano di entrare in contatto con gli occhi.
EDIZIONE SPECIALE
¡ª ?Il recente mercato si ¨¨ mostrato particolarmente vivace e con modelli sempre pi¨´ all'avanguardia. In occasione dell'ultimo Giro d'Italia, KOO ha presentato una versione del proprio modello Spectro (presentato per la prima volta prima del Tour de France 2020) personalizzata con il logo della corsa rosa e prodotta in edizione limitata. Una iniziativa che vuole sancire la partnership con la corsa di cui ¨¨ Official Supplier (insieme a KASK, l¡¯azienda di caschi proprietaria di KOO e che ha griffato proprio il casco della maglia rosa Egan Bernal). Ma lo Spectro, scelto da Vincenzo Nibali a questo Giro, ¨¨ un occhiale che ha saputo conquistare anche moltissimi cicloamatori.
IL TEST
¡ª ?Noi lo abbiamo provato durante un'uscita in bicicletta che ha superato le 5 ore. La sensazione, dal primo all'ultimo chilometro, ¨¨ stata quella di non indossare nulla, come testimoniano i 37 grammi (!) di peso. Comodit¨¤ e leggerezza sono su livelli assoluti, anche per via del nasello regolabile che facilit¨¤ comfort e vestibilit¨¤ su livelli elevati. La vera forza dell'occhiale Spectro, interamente realizzato in Italia, ¨¨ a nostro avviso la visibilit¨¤, che con questo modello risulta ottimale in ogni condizione senza rilevare problemi di appannamento. Durante il test abbiamo affrontato una salita con dislivello di quasi 1000 metri tutta al sole in una giornata abbastanza calda. Se andate in bici non vi sar¨¤ difficile immaginare la quantit¨¤ di gocce di sudore che colano dalla fronte aggredendo i vostri occhiali. Ci¨° nonostante, la qualit¨¤ della lente a struttura singola ha impedito anche la minima forma di appannamento, grazie alle quattro prese d'aria laterali che aiutano anche in caso di pioggia o umidit¨¤ elevata.
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