Maturit¨¤
"Ho usato la schwa nel tema d'italiano": Gabriele sfida gli esami e prende un bel voto
Era solo questione di tempo, probabilmente. Per la prima volta lo schwa, la lettera intermedia "?" che non indica n¨¦ maschile n¨¦ femminile, viene usata in uno scritto alla maturit¨¤. L¡¯ha utilizzata Gabriele Lodetti, nel tema?della lettera della comunit¨¤ accademica indirizzata all'ex Ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi. Un tentativo di inclusivit¨¤, e una sfida verso il ¡°il sistema scolastico e la societ¨¤¡±, col rischio per¨° che la prova venisse invalidata.
Lo schwa
¡ª ?Lo schwa ¨¨ un simbolo fonetico che rappresenta una vocale neutra, senza accento n¨¦ tono, che si trova in alcune lingue mettendo la lingua in posizione neutra, senza alzare o abbassare la mascella. Il simbolo ¨¨ una e rovesciata ¡°?¡± e si pronuncia tenendo la bocca rilassata e aperta.?Si usa?sostituendo la desinenza maschile con lo schwa in parole come "student?" o "professor?". ? la stessa vocale breve e debole presente anche in alcuni dialetti italiani, come il napoletano e il piemontese. Questo simbolo ¨¨ molto usato dalle persone non-binary, cio¨¨ quelle che non si riconoscono n¨¦ nel genere maschile n¨¦ in quello femminile, ma ¨¨ presente anche in letteratura -per esempio in?Poe la nocchiera del tempo di Licia Troisi- e nei videogiochi -in Wild Hearts- perch¨¦ rende il linguaggio pi¨´ inclusivo.
un simbolo controverso
¡ª ?Lo schwa ¨¨ molto amato da alcuni linguisti e appassionati perch¨¦ ¨¨ un suono versatile, economico e armonioso. Permette di ridurre le vocali atone, cio¨¨ quelle che non portano l'accento, e di semplificare la pronuncia di parole complesse o straniere. Contribuisce inoltre a creare un effetto di eufonia, cio¨¨ di piacevolezza sonora, perch¨¦ si adatta alla vocalit¨¤ circostante e crea delle rime interne. Ma soprattutto genera inclusivit¨¤ perch¨¦ tutti possono riconoscervisi. D¡¯altro canto ¨¨ altrettanto inviso perch¨¦ ¨¨ un suono ambiguo, inconsistente ed evasivo. Cancella la differenza tra le parole, e non ha una corrispondenza precisa con le lettere dell'alfabeto. Insomma, sa di posticcio e forzato, soprattutto in una lingua come l'italiano in cui, storicamente, una parola pu¨° assumere solo la forma maschile o femminile.
il voto finale
¡ª ?Per fortuna di Gabriele, la commissione ha capito l¡¯intento e ha premiato il tema, assegnandogli un punteggio niente male: 17 su 20, equivalente all¡¯incirca a un 8. Curiosamente, nello scritto il maturando non si ¨¨ soffermato tanto sulla questione dell¡¯inclusione, quanto piuttosto sulla storia degli esami di Stato, facendo considerazioni sul sistema scolastico. Ha tuttavia voluto utilizzare un linguaggio che, per molti della Gen Z, cio¨¨ la generazione delle persone nate tra fine anni '90 e i primi anni 2010, ¨¨ oramai consuetudine. ¡°Volevo dimostrare che utilizzare una forma di linguaggio che rappresenta tutti e tutte ¨¨ possibile¡± ha detto Gabriele a Repubblica, ¡°anche durante una prova importante come l¡¯esame di Stato. S¨¬, ¨¨ stato anche un gesto di sfida, ma non verso la commissione, bens¨¬ verso il sistema scolastico e la societ¨¤. Lo schwa ¨¨ entrato nel mio modo di pensare e sarebbe complicato non utilizzarlo per esprimermi¡±.
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