L'ipotesi
Michele Sica, pattinatore morto: la mamma esclude il suicidio
In un primo momento si era parlato di un incidente mentre si trovava in vacanza in Francia, invece Michele Sica ¨¨ deceduto dopo essere volato dal terzo piano della casa di Sala Bolognese. La madre, comunque, nega possa trattarsi di suicidio.
Com¡¯¨¨ morto Michele Sica
¡ª ?Il pattinatore e istruttore Michele Sica ¨¨ deceduto domenica 7 maggio intorno alle 5 del mattino dopo essere volato dal terzo piano della casa di Sala Bolognese. Ex campione del mondo juniores ed europeo tra i big, ci ha lasciato a soli 26 anni, ma ancora non ¨¨ chiara la dinamica dell¡¯accaduto. I carabinieri che stanno indagando escludono al momento responsabilit¨¤ esterne, anche se qualcosa di pi¨´ si sapr¨¤ dopo l¡¯autopsia, che ¨¨ in programma proprio nella giornata di oggi, come riferisce il Corriere di Bologna. Al momento l¡¯ipotesi pi¨´ accreditata ¨¨ quella di un gesto volontario, magari in seguito ad una discussione con il fidanzato.
Le discussioni con il fidanzato
¡ª ?Non ¨¨ d¡¯accordo con questa versione, per¨°, mamma Rossana, che ha raggiunto l¡¯Emilia Romagna dalla sua Pozzuoli: "L¡¯ho sentito poco prima della tragedia, era scosso perch¨¦ c¡¯erano state discussioni prima in discoteca, poi a casa. Cose che succedono tra innamorati, magari per gelosia", racconta la signora al quotidiano. "Posso anche credere che abbia detto una cosa tipo ¡®io mi ammazzo¡¯ ma ¨¨ capitato anche a me quando ero giovane. Non pu¨° aver fatto un gesto cos¨¬ intenzionalmente". La signora non esclude che si possa essere arrivati ad una simulazione di un tragico gesto, ma poi qualcosa sarebbe sfuggita dal controllo del ragazzo. Di sicuro, l¡¯ipotesi di crisi depressive viene scartata dalla mamma: "Michele non era depresso, era un ragazzo che voleva vivere".
Supporto psicologico per le allieve
¡ª ?Michele Sica ha iniziato a muovere i primi passi nel pattinaggio a rotelle a 12 anni. Una rapida ascesa e i trofei giovanili vinti, lo hanno comunque portato verso nuove ambizioni, accantonando l¡¯attivit¨¤ agonistica per gli studi e l¡¯insegnamento ai giovani, soprattutto alle ragazze. Dopo aver operato a Napoli, Rimini e Firenze, da tre anni si trovava a Bologna, dove spiega Vincenzo Scarpa "curava il settore agonistico e quello formativo. Era un professionista serio ed era adorato dalle sue allieve". Il presidente della Polisportiva Masi, evidenzia le doti professionali e umane del 26enne: "Tutti sono sconvolti da quanto ¨¨ accaduto, era un istruttore con la 'i' maiuscola". Lo stesso Andrea Ventura ¨¨ pronto a dare supporto psicologico alle giovani allieve che sono ancora sotto shock per la morte di Michele. Quanto all¡¯ultimo saluto, bisogner¨¤ attendere il via libera di medici e magistrati. "Lo faremo una volta finiti gli accertamenti, lo organizzeremo qui e poi riporteremo il nostro Michele a casa, a Pozzuoli. E lo ricorderemo per quella splendida persona che era", fa sapere ancora mamma Rossana.
Gazzetta dello Sport
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