Il caso
Nuovo femminicidio a Roma: uccisa un'infermiera di 52 anni, ricercato l'ex compagno
Un nuovo caso di omicidio a Roma. Nel pomeriggio di luned¨¬ 4 settembre in zona Primavalle in via Giuseppe Allievo, ¨¨ stato ritrovato il cadavere di una donna nell'androne del palazzo in cui viveva.?
Nuovo femminicidio a roma
¡ª ?La vittima dell'ennesimo caso di femminicidio, era un'infermiera di 52 anni che viveva insieme alla madre e aveva due figli. Attualmente la polizia starebbe cercando di rintracciare l'ex compagno di origine magrebina, che risulterebbe irreperibile, secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Rossella Nappini, questo il nome della vittima, lavorava al San Filippo Neri e viveva nel palazzo dove ¨¨ stata ritrovata uccisa da alcune coltellate all'addome. Intorno alle 17 del 4 settembre, i vicini di casa hanno sentito delle urla strazianti provenire dal palazzo e hanno chiamato immediatamente i soccorsi. Sul posto sono arrivate le volanti della questura di Roma, della sezione Omicidi e gli uomini della scientifica. La donna presentava alcune ferite da arma da taglio in punti vitali del corpo.?
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la ricerca dell'ex compagno
¡ª ?Tra le varie ipotesi fatte dagli inquirenti, sembra prevalere quella del delitto passionale. Infatti gli investigatori stanno cercando di rintracciare l'ex compagno della vittima che risulterebbe irreperibile. Secondo alcune testimonianze un uomo sarebbe stato visto allontanarsi dal luogo del delitto, subito dopo le urla. Sul posto ¨¨ arrivata anche Claudia Alberti, procuratore della Repubblica del pool di magistrati che si occupano di reati contro la persona e delle violenze di genere. Una testimone al Corriere della Sera ha detto che il marito ha sentito gridare aiuto "ma quando si ¨¨ sporto dal balcone non ha visto nulla, uscendo per andare a lavorare ha poi visto un corpo disteso, gi¨¤ coperto dal telo". Gli inquilini del palazzo in cui viveva Rossella Nappini, l'hanno descritta come una donna tranquilla, schiva e riservata che passava il suo tempo tra casa e il lavoro. Nappini era infermiera di ambulatorio al San Filippo Neri e anche la sorella lavora nello stesso ospedale.?
l'impegno per l'ospedale
¡ª ?Il Corriere della Sera ha ricostruito il passato della donna che nel 2012 si era spesa per salvare il San Filippo Neri che rischiava la chiusura. In una lettera inviata al settimanale Oggi sosteneva che l'ospedale dovesse essere curato dal Vaticano, rivolgendo un appello sia al Papa che all'allora ministro Patroni Griffi cui chiedeva di istituire una commissione esterna per valutare il sistema aziendale del San Filippo Neri.?
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