ALIMENTAZIONE
Colazione proteica, per dimagrire ¨¨ meglio? Risponde la dietista
La prima colazione migliore per dimagrire ¨¨ proteica? Tra i dubbi di chi cerca una dieta a portata di clic c¡¯¨¨ anche questo. La risposta non ¨¨ cos¨¬ rapida come si potrebbe credere¡ "Sicuramente la prima colazione ¨¨ un pasto fondamentale, perch¨¦ oltre ad essere il primo pasto che spezza il digiuno dopo le ore notturne, ¨¨ fondamentale per avere l¡¯energia necessaria per affrontare tutta la giornata", premette a Gazzetta Active la dottoressa Federica Grandi, dietista presso il Policlinico San Pietro di Ponte San Pietro (Bergamo) del Gruppo San Donato.
Prima colazione e insulina
¡ª ?Come pasto vero e proprio, anche la colazione deve prevedere tutti i macronutrienti, ovvero carboidrati, grassi e proteine: "La fonte proteica pu¨° essere data da latte, formaggio, yogurt, salmone, affettato, uova. L¡¯importante ¨¨ che siano presenti sia la quota proteica, sia quella lipidica sia quella glucidica. Questo perch¨¦ al mattino abbiamo il picco di insulina. Quindi, considerato che si assumono al meglio tutti i nutrienti, ¨¨ bene che la colazione sia completa. Se poi per¨° una persona non ha mai fatto colazione in vita sua si pu¨° anche partire con una semplice fetta di pane tostato con un velo di marmellata o con un pacchetto di cracker", consiglia la dottoressa Grandi.?
Una colazione proteica ¨¨ meglio?
¡ª ?Ma la quota proteica della colazione, soprattutto se si vuole dimagrire, deve essere maggiore di quella lipidica o glucidica? La dottoressa Grandi ¨¨ netta: "No, anche se si tratta di ragazzi o sportivi l¡¯apporto proteico non deve essere eccessivo. Se poi si tratta di una persona sedentaria sarebbe meglio ridurlo. Tra l¡¯altro le fonti proteiche sono anche fonti di grassi. Inoltre un eccesso di proteine obbliga fegato e reni ad un lavoro eccessivo per essere smaltito". Attenzione soprattutto nel caso della colazione salata: "Se si scelgono gli affettati si tende ad eccedere. Ma la quantit¨¤ consigliata non dovrebbe superare i 70 grammi a settimana, che si possono suddividere in due porzioni da 30-35 grammi a colazione per due giorni, ma non di pi¨´", spiega Grandi.
Colazione dolce o salata
¡ª ?Se si preferisce la tradizionale colazione dolce la fonte proteica pu¨° essere data dal latte o dallo yogurt, magari greco o skyr. "Ma meglio evitare quegli yogurt liquidi addizionati di proteine", avverte la dottoressa Grandi. "Se non si hanno problemi di peso si pu¨° anche spalmare su una fetta di pane del burro insieme a della marmellata, o meglio ancora della ricotta con della marmellata. L¡¯importante ¨¨ che si tratti sempre di latticini di buona qualit¨¤. Per quanto riguarda i grassi, come abbiamo detto sono gi¨¤ presenti nella fonte proteica. Volendo, per¨°, se durante la giornata non si mangia frutta secca come spuntino la si pu¨° aggiungere direttamente allo yogurt, magari facendo una bowl con della frutta fresca e dei fiocchi d¡¯avena, di modo da avere un primo pasto completo", consiglia la dottoressa Grandi.
Uova e affettati a colazione
¡ª ?Per quanto riguarda le uova, se piacciono ce le si pu¨° concedere senza problemi. "Erano demonizzate soprattutto nel passato. Oggi si sa che fino a quattro-cinque uova a settimana possono essere consumate senza problemi da una persona sana. L¡¯attenzione va posta soprattutto sugli affettati. Gli affettati migliori? Considerato che il problema maggiore ¨¨ dato dalla presenza di nitriti e nitrati direi il prosciutto crudo di Parma e il San Daniele, che non li contengono. La bresaola, invece, ¨¨ solo un po¡¯ pi¨´ magra e ricca di proteine. Ma se si rispettano le quantit¨¤ massime si pu¨° scegliere liberamente l'affettato che piace di pi¨´".
Colazione e dieta
¡ª ?Ma quanto pesa la prima colazione in una dieta dimagrante? "E¡¯ fondamentale per mantenerci sazi a lungo, evitando picchi glicemici, e ci permette di non abbuffarci a cena. Quella salata o comunque ricca di fibre in particolare favorisce la saziet¨¤. Ma una colazione particolarmente proteica non aiuta a dimagrire prima. Come tutti i pasti, anche qui si devono avere tutti i macronutrienti", ribadisce la dottoressa Grandi.
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