ALIMENTAZIONE
Nella cucina di Cracco: "I miei segreti? Equilibrio degli ingredienti, tanto amore e..."
Noto chef stellato, Carlo Cracco interrompe per noi il suo silenzio stampa, per parlarci di EAT, un progetto dedicato al benessere e alla portata di tutti. Le sue parole sono un messaggio di speranza e confermano quanto possiamo essere creativi in tempi odierni. Cracco ci apre il cuore e le porte del suo ristorante e della sua azienda agricola...
Come nasce la sua rivoluzione al benessere?
"LĄŻobiettivo del mio lavoro, da sempre, ¨¨ non solo quello di far mangiare bene i miei clienti, di creare per loro dei piatti e delle ricette buone, ma anche e soprattutto quello di farli stare bene. ? un modo per prendermi cura di loro. Una cucina attuale e moderna ¨¨ anche quella attenta allĄŻequilibrio e alla qualit¨¤ degli ingredienti".
Il suo progetto di alimentazione sostenibile si chiama EAT: come si sviluppa?
"Abbiamo sviluppato con il Gruppo San Donato, il progetto EAT, per promuovere lĄŻalimentazione sana e sostenibile. Abbiamo creato insieme ai loro nutrizionisti delle ricette salutari e bilanciate dal punto di vista nutrizionale, senza ovviamente rinunciare al gusto".?
Quali sono gli ingredienti per creare un men¨´ all'insegna del gusto, della qualit¨¤ e del benessere?
"Il segreto sta nellĄŻequilibrio dellĄŻingredienti e nella qualit¨¤ delle materie prime. Non esistono cibi da demonizzare, si possono ad esempio creare dessert buoni e gustosi ma allo stesso tempo leggeri, senza utilizzare ingredienti che non fanno bene al nostro corpo".
Mangiare bene fa bene, la cultura del cibo salutare aiuta a costruire il benessere, quali sono i suoi suggerimenti?
"LĄŻeducazione alimentare dovrebbe essere studiata nelle scuole e appresa fin da bambini. Gi¨¤ una cosa importante sarebbe quella di imparare a riconoscere la stagionalit¨¤ di frutta e verdura e imparare a fare la spesa. A volte tendiamo a comprare troppo e male, con la conseguenza di aumentare lo spreco di cibo. Basterebbero gi¨¤ queste piccole cose per migliorare lĄŻapproccio alla nostra salute e a una vita pi¨´ consapevole".
Ci pu¨° raccontare il suo men¨´?
"Come dicevo, il men¨´ creato con EAT ¨¨ un men¨´ completo, dagli antipasti ai dolci. Abbondano ovviamente le insalate, una delle pi¨´ richieste ¨¨ quella con la quinoa e le verdure di stagione, ma anche un risotto pu¨° essere leggero e gustoso, cos¨Ź come un secondo a base di pesce. Senza dimenticare il dessert: abbiamo realizzato una torta caprese con farina di mandorle, una torta con farina di nocciole e carote senza glutine e senza lattosio, e ancora un dessert senza prodotti animali con cioccolato fondente, t¨¨ verde e mela".
Nella sua azienda e nella sua vita quotidiana quali sono i rituali quotidiani per la salute ed il benessere di corpo e mente?
"Due regole: assoluta qualit¨¤ degli ingredienti e attivit¨¤ fisica, che fa bene sia al corpo che allo spirito. Serve a staccare e a liberare la mente".
Quali sono i suoi progetti per il futuro?
"Tanti per fortuna. Quello a cui tengo di pi¨´ in questo momento ¨¨ quello dellĄŻazienda agricola?sulle colline romagnole che ho rilevato con mia moglie Rosa. Coltiviamo alberi da frutto, ortaggi, abbiamo un grande orto in biodinamica, ulivi secolari e cinque ettari di vigna. Per il mio lavoro ¨¨ fondamentale, perch¨Ś i prodotti che noi stessi coltiviamo e produciamo li utilizzo poi nei miei piatti e nei prodotti di pasticceria. Cosi facendo un cuoco ha il controllo della filiera e sa da dove vengono e come sono stati coltivati. In pi¨´, con gli scarti della frutta, produciamo la carta che utilizziamo nei packaging e nelle confezioni dei prodotti. ? anche questo un modo di migliorare la nostra vita e fare qualcosa per lĄŻambiente.
Quale ingrediente non dovrebbe mai mancare per nutrire una vita sana e felice?
"LĄŻamore, che sia inteso come cura di s¨Ś, degli altri o rispetto per la natura. Sembra scontato, ma non sempre ce lo ricordiamo".
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