Lo studio
Italiani e alimentazione: le aspettative per il 2023
Siamo stressati, preoccupati, dormiamo male, non amiamo il nostro corpo e non riusciamo a gestire le amicizie alle quali preferiamo rinunciare. Secondo gli esperti uno dei pericoli da tenere in osservazione ¨¨ la sedentariet¨¤, complici anche i social network che causano senso di isolamento. La buona notizia ¨¨ che siamo diventati pi¨´ consapevoli di un¡¯alimentazione sana, e la dieta Mediterranea ¨¨ di nuovo fra le nostre priorit¨¤. La fotografia arriva dell¡¯Osservatorio Nestl¨¦ e mostra le tante facce della nostra ¡®confusione¡¯.?
Il questionario su alimentazione e stile di vita
¡ª ?Duemila persone, rappresentative della popolazione italiana, chiamate a rispondere a 58 domande per analizzare stile di vita, stato di salute e di felicit¨¤ del nostro Paese fra alimentazione, sostenibilit¨¤, umori, emozioni, relazioni e desideri. Per capire come affronteremo il 2023, un sondaggio su come vorremmo stare, cosa e come mangiamo o non mangiare pi¨´. I risultati sono sorprendenti, come dichiarano anche tre esperti chiamati a commentare.?
La dieta mediterranea
¡ª ?Emerge il ritorno della dieta mediterranea, un¡¯attitudine al benessere con l¡¯aumento del consumo di frutta, verdura yogurt, meno superalcolici, salumi, dolci, pesce, formaggi e carne. Per la maggior parte degli italiani, la carne rossa sar¨¤ l¡¯alimento con maggior diminuzione di consumo nei prossimi 10 anni, seguita da zucchero, salumi e sale.?
UN ritorno al passato... rivisitato
¡ª ?Torniamo a una consapevolezza alimentare lasciata per far posto a nuove tendenze arrivate da oltreoceano che, negli scorsi anni, aveva caratterizzato il nostro stile di vita e di alimentazione. Ma non ¨¨ tutto lineare: per il 45% degli intervistati il pranzo rappresenta il pasto pi¨´ rilevante, ma ¨¨ spesso saltato per mancanza di tempo. Commenta Giuseppe Fatati, presidente dell¡¯osservatorio Nestl¨¦ e presidente dell¡¯Italian Obesity Network: ¡°Abbiamo ridotto il consumo di alcuni alimenti proteici ma cresce di poco il consumo di prodotti proteici alternativi. Dobbiamo sempre tener presente che una dieta di bassa qualit¨¤ favorisce la fragilit¨¤. Le proteine, sia vegetali che animali, mantengono la massa muscolare e la forza¡±. Paolo Crepet, sociologo e psichiatra spiega: ¡°Il mito ¡®pranzo e cena¡¯ con cui era stata costruita l¡¯ossatura della famiglia media italiana e che ha resistito fino agli anni 60' e 70', ¨¨ stata abbandonata a favore di una quotidianit¨¤ meno legante e pi¨´ egoista. Il tempo dedicato al pranzare assieme ¨¨ un rito celebrato fisicamente in relazione, ma in un¡¯aura emotivamente e comunicativamente assente. Questo dato ¨¨ allineato anche a quello, del tutto negativo, che riguarda la quotidianit¨¤ tout-court: ovvero l¡¯essere sedentari: l¡¯utilizzo tendenziale dei social network non pu¨° che portare ad un aumento di tale tendenza che riguarda la met¨¤ delle persone intervistate¡±.?
Lettura antropologica
¡ª ?? data da Marta Villa, antropologa culturale dell¡¯alimentazione e docente Universit¨¤ degli Studi di Trento, dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale: ¡°Sembra che gli italiani siano disponibili a cambiare le proprie abitudini alimentari e non ¨¨ un fatto nuovo. Gi¨¤ nel XIX e XX secolo, c¡¯¨¨ stato un mutamento alimentare: i migranti italiani in America, quando raggiungono un nuovo status sociale cambiano il gusto approfittano del benessere economico raggiunto., a favore di alimenti quali pane, pasta e zucchero raffinati e carne¡±. Oggi una larga percentuale non ¨¨ soddisfatta della propria corporatura, ma la nostra fisicit¨¤ ¨¨ fondamentale. "L'attenzione al peso, molto spesso correlata solo all¡¯assunzione di alimenti e non ad altre abitudini non salutari, come la predilezione per il sedentarismo e la mancanza di attivit¨¤ sportive, pone il cibo sotto accusa¡±.
? RIPRODUZIONE RISERVATA