L'INTERVISTA
Assoluti, Mondiali ed Europei: i 5 mesi top dei nuotatori. Dieta e pizza, ecco come si preparano
Inizia la stagione del nuoto ed inizia, soprattutto, un periodo di cinque mesi che metter¨¤ a dura prova gli atleti: gli Assoluti di Riccione al via il 9 aprile, i Mondiali a Budapest dal 18 giugno al 3 luglio e gli Europei di Roma dall¡¯11 al 21 agosto.
Al caso, mai come stavolta, non si pu¨° lasciare davvero nulla e di questo parliamo con il biologo nutrizionista Luca Di Tolla, specialista in nutrizione sportiva e dietetica applicata: per anni ha curato i segreti del fisico di Filippo Magnini, con cui collabora ancora adesso, oggi si occupa, tra gli altri, di Gabriele Detti, Alberto Razzetti, Sara Franceschi, Carlotta Toni e Matteo Ciampi.?
Si parte sabato con gli Assoluti: come si stanno preparando i nuotatori??
¡°Per prima cosa diciamo che gli Assoluti di Riccione, con i tempi di qualificazione da centrare, sono il primo test importante, il primo spartiacque. Da inizio anno quindi tutti gli atleti stanno seguendo un¡¯alimentazione personalizzata, dal primo di aprile si parte con qualcosa di specifico proprio per le gare. Nel mio caso, a ridosso delle competizioni, vado ad aumentare in maniera minuziosa e dettagliata il carico glucidico. Aumentare la biodisponibilit¨¤ dei substrati energetici, dal glicogeno muscolare al glucosio ematico ¨¨ importante, i miei atleti fanno dai 200 ai 400 metri, quello che serve¡±.??
Domanda secca: chi nuota vive a dieta?
?¡°Pi¨´ che di dieta parlerei di regime alimentare controllato. Sostanzialmente s¨¬, tranne la settimana di Natale e le due settimane di ferie estive¡±.?
Pasqua?
"Difficile, si ¨¨ nel pieno della stagione, anzi all¡¯inizio¡±.?
Come si stabilisce il regime alimentare di un atleta??
¡°Come si dovrebbe stabilire quello di qualsiasi persona, anche se con pi¨´ frequenza. Noi facciamo un¡¯ anamnesi specifica ogni mese, ogni atleta ha una proiezione continua anche sulla valutazione dell'angolo di fase? che misura la relazione tra resistenza e reattanza. L'angolo di fase ¨¨ pi¨´ elevato se la massa muscolare, e cellulare, del soggetto analizzato ¨¨ grande, oppure se ¨¨ presente una disidratazione a livello extracellulare. Questo trend ci permette di monitorare l'atleta e capire, qualora ci fosse bisogno, in che modo intervenire dal punto di vista nutrizionale. Insomma, ¨¨ importante tenere il nuotatore o la nuotatrice sotto controllo¡±.
?In questi due anni molti atleti hanno combattuto con il Covid: come ¨¨ cambiata l¡¯alimentazione??
¡°Abbiamo integrato molto per sopperire alle mancanze che il Covid, in forma pi¨´ o meno aggressiva, da persona a persona, ha portato. E quindi vitamina C e D, lattoferrina, omega 3, resveratrolo, quercetina, Vit. del gruppo B¡±.?
A livello psicologico - alimentare come si affrontano cinque mesi pieni di impegni cos¨¬ importanti??
¡°Bisogna lasciare un minimo spazio per alleggerire. E quindi va inserita la pizza, il cioccolato, un panino farcito o una birra, a seconda del dispendio energetico. Non a ridosso delle gare, ovviamente, ma quando si pu¨° c¡¯¨¨ bisogno di qualcosa che soddisfi corpo e mente¡±.?
Cosa non fare mai prima di una gara?
?¡°Mangiare cibi processori o troppo conditi. Tutto ci¨° che, insomma, andrebbe a compromettere i processi digestivi e di conseguenza influire sulla prestazione. Diciamo che se un mio atleta fa un¡¯ottima gara, centra il tempo e si qualifica e poi, al termine dei tre giorni, si mangia una pizza e beve una birra o una coca cola non solo io glielo permetto, ma sono anche contento¡±.
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