in torre allianz
Parigi e il sogno realizzato: da Ceccon con "l'oro in banca" alla Raffaeli, passerella di campioni
Le emozioni non finiscono mai, scorrono sempre e ancora copiose, anche in un mattino guardando Milano dall'alto. Dalla Torre Allianz, dove ¨¨ andato in scena "Un sogno chiamato Parigi" condotto da Gianfelice Facchetti, ultima puntata dal vivo di un ciclo che ¨¨ stato preceduto appunto dalle prospettive di 7 azzurri che sono tornati carichi di medaglie e di gloria: dei 7 solo il pugile Aziz Abbes Mouhiidine non ¨¨ salito sul podio olimpico ma si ¨¨ reso protagonista pure lui di un'avventura costruita a colpi di sacrifici: "Ho coronato un sogno anche se non mi aspettavo andasse cos¨¬. Volevo l'oro, ero concentrato al massimo, volevo portare la vittoria a casa. Ero carico. Ho dato tutto, ho convinto tutti anche l'avversario ma non i giudici. Avevo tanta rabbia ma l'ho superata. Non ho vinto la medaglia, ma ho vinto perch¨¦ ho capito che ho tanto da dimostrare e come dice mia mamma nel 2028 faremo il regalo a mio pap¨¤ in cielo". C'erano il nuotatore d'oro Thomas Ceccon con i nuotatori paralimpici d'oro Giulia Ghiretti e Antonio Fantin, la fiorettista d'argento Alice Volpi, le ginnaste d'argento e di bronzo Giorgia Villa e Sofia Raffaeli, l'unica dell'artistica e l'altra della ritmica.
in banca
¡ª ?¡°Dopo Parigi c'¨¨ soddisfazione per il risultato raggiunto e consapevolezza di poter raggiungere altri obiettivi. Al momento non ho ancora deciso quali possano essere. Posso cambiare gara, ne ho la possibilit¨¤. Ecco, potrebbero essere i Mondiali¡± spiega Thomas in occasione dell¡¯evento cui ha preso parte il presidente del Coni Giovanni Malag¨° e condotto da Gianfelice Facchetti dal titolo ¡°Un sogno chiamato Parigi 2024". Il campione olimpico cerca di proiettare le ambizioni sui Mondiali in scena a Singapore dall'11 luglio al 3 agosto 2025, ma ora dovr¨¤ concentrarsi sul ritorno in acqua per gli allenamenti. ¡°Per ora c'¨¨ pochissima voglia di tornare ad allenarmi, poi quando entri in acqua cambia tutto e ti diverti da matti. ? pi¨´ di un mese che non mi alleno, ¨¨ dura. A gennaio andr¨° in Australia, probabilmente a Brisbane, per cercare nuovi stimoli, si migliora cambiando, anche se non ¨¨ detto. A Parigi il mio allenatore mi ha detto: 'Tu non devi vincere, devi voler vincere'. Mi ha fatto pensare. Volevo l'oro. Ed ora dopo aver vinto tutto ricominciare da zero non ¨¨ facile, ma sono un atleta che ha molta fame". La medaglia non la indossa. Troppo preziosa e non va rovinata: ¡°Quella di Tokyo l'ho trattata un po' cos¨¬, nella borsa senza scatola. Questa non si tocca. Per ora resta in banca¡±.
storia
¡ª ?"? stata un'Olimpiade difficile, emozionante ma anche imprevedibile. Speravo di non perdere un podio come a Tokyo ma ¨¨ successo. Spero nella prossima Olimpiade, perch¨¦ penso di non aver finito", racconta Alice Volpi argento nel fioretto a squadre. C'¨¨ chi ha scritto la storia dello sport come la Villa, argento a squadre: "Scrivere un pezzo di storia di ginnastica ¨¨ un'emozione grandissima. Capisci di avercela fatta". La Ghiretti, che ha trionfato nei 100 rana paralimpici, ricorda: "Avevo ottanta persone sugli spalti, partiti con un pullman da Parma. Essere riuscita a coinvolgerli nel mio percorso ¨¨ stato davvero unico. Mi hanno fatto un regalo enorme". Le fa eco Antonio Fantin, oro nei 100 sl S6: "Lavoriamo tutti i giorni, per l'istante di una vittoria. Per me gli obiettivi sono un sogno con una data di scadenza. Davanti abbiamo ostacoli ma dobbiamo sempre affrontarli, sfide e paure vanno affrontate". E a Los Angeles pensa gi¨¤ dopo il bronzo nella ritmica individuale (prima volta di un'azzurra) anche Sofia Raffaeli: "Le aspettative sono sempre molto alte quando nel quadriennio vinci Mondiali e Europei, era importante per me fare una bella gara e prendere una medaglia, potevo fare qualcosa in pi¨´ perch¨¦ ho commesso errori, ma sono felice di essermi goduta la gara". C'era Giovanni Malag¨°, presidente del Coni, al quale ha dedicato significative parole l'a.d. di Allianz, Giacomo Campora, che sottolinea l'impegno finanziario per i Giochi di un miliardo di euro e sostiene: "Sono stati traguardi straordinari, Allianz orgogliosa di essere stato al fianco del grande sport".
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