Quattro mogli, nove figli, colpi di fulmine, tradimenti: le battaglie d'amore di Ali
Possessivo, maschilista, narcisista. Cassius Clay era cos¨Ź con le donne. L'amore, per lui, era dominio: la trasposizione tra le mura di casa di ci¨° che faceva sul ring, quando era osannato dal pubblico di tutto il mondo. Non concepiva la dolcezza, la tenerezza, meno che mai una relazione paritaria. Cassius Clay, o Muhammad Ali che fosse, viveva le relazioni come se fossero un match. Alla fine delle canoniche quindici riprese, doveva risultare il vincitore: non c'erano altre vie d'uscita, non ammetteva una conclusione diversa, nemmeno riusciva a immaginare di poter essere lui lo sconfitto.?Il suo curriculum amoroso ¨¨ piuttosto esplicito: quattro matrimoni, nove figli (riconosciuti), una serie infinita di tradimenti, di relazioni extraconiugali, di brevi flirt, di avventure da una notte. EĄŻ appunto il senso di dominio e di prevaricazione dell'uomo sulla donna, e del marito sulla moglie, a emergere riavvolgendo il nastro di questa esperienza sentimentale.