Bebe Vio: “Vi racconto la Academy. Sport per tutti, una vera figata”
Quando ho sentito nominare la Bebe Vio Academy la prima volta non ero troppo convinta. Non del progetto, ovvio, che ho trovato subito affascinante, ma del nome. Non mi suonava bene perch¨¦ mi vergognavo che ci fosse il mio nome. Poi, quando tutto ha cominciato a schiarirsi nelle nostre teste e il progetto ha iniziato a prendere forma ho cominciato a capirne le incredibili potenzialit¨¤… e chissenefrega del nome. L’importante era partire! Perch¨¦ Nike stava per realizzare un altro dei miei sogni: permettere a bambini disabili di fare sport. Ma non solo: la figata della BVA ¨¨ che questi bimbi possono provare diversi sport e possono farlo giocando insieme a bambini senza disabilit¨¤!
provare
¡ªPer chi non ha mai provato lo sport paralimpico ¨¨ difficile capire, ma vi assicuro che vedere dei bimbi normo che si siedono su una carrozzina per sfidare dei disabili in una partita di basket o in un assalto di scherma ¨¨ un’esperienza pazzesca. E cos¨¬, dopo oltre un anno di preparazione, alcune settimane fa abbiamo fatto la prima giornata di attivit¨¤. Eravamo emozionatissimi, tutti.
Prova prima di parlare
¡ªI bambini che venivano a provare, i tanti professionisti pronti a accoglierli e a farli giocare, gli incredibili (come sempre) volontari che si sono messi a disposizione per dare una mano, i genitori un po’ spaventati, ma certamente interessati a capire cosa sarebbe successo e infine io, che per la prima volta avrei toccato con mano il frutto di questo sogno cullato per anni che finalmente si realizzava… ed ¨¨ stato pazzesco!
Giocare
¡ªNon potete capire quanto sia stato bello ed emozionante giocare con questi bimbi tutti insieme. Erano fantastici, non si facevano problemi sulle differenze che c’erano tra loro, giocavano e basta… e si divertivano come matti! Mi rendo conto che per un genitore di un bimbo normo possa essere difficile capire il perch¨¦ di queste attivit¨¤ fatte in modo integrato, ma vi invito a provare a portare i vostri bimbi alla Academy. Innanzitutto perch¨¦ potranno provare diversi sport gratuitamente per un po’ di mesi (calcio, basket, pallavolo, atletica e scherma: quando vi ricapita un’occasione simile?), cos¨¬ da capire le vere passioni di vostro figlio. Io, per esempio, quando avevo 5 anni se non fossi scappata dalla palestra di pallavolo (era la prima lezione e non c’azzeccavo con la palla) e sbagliando l’uscita non fossi finita nella palestra di scherma, non avrei mai scoperto questo sport meraviglioso. Ma soprattutto perch¨¦ fare sport integrato ¨¨ un grande insegnamento per i vostri bimbi. Scoprono quanto siano educative le diversit¨¤, cresceranno migliori e pronti ad accettare e a convivere con gli altri in modo pieno. A questo punto non mi resta che invitarvi a venire a provare la BVA e vedrete che figata… io non vedo l’ora di tornarci!
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