Antetokounmpo, grandi numeri e di nuovo grandi dubbi: senza tiro che stella è?

? forse il talento Nba più difficile da valutare. Ha vinto il titolo da miglior giocatore delle Finals, è già stato due volte Mvp di stagione regolare, sfoggia balzi da film fantasy, gesta atletiche da super eroe. Un Avenger che gioca a basket. Ma la tecnica resta rudimentale, le letture di gioco da ripetente, soprattutto il tiro è un’esasperante incompiuta. E la testa…beh, bravo, bravissimo ragazzo per indole, ma eterno Peter Pan, sembra non voglia crescere mai. Lui è Giannis Antetokounmpo, l’avete indovinato ormai, identikit facile da identificare. La domanda è semplice, meno facile darle una risposta definitiva: il greco è una superstar in questa Nba perimetrale senza uno straccio di tiro da 3 punti e dalla lunetta? Fosse un reality show ci sarebbe da rispondere: per me è sì, per me è no. Dentro o fuori. In un’ottica Nba non è tutto bianco o tutto nero, il distinguo da chiaroscuro è inevitabile e allora proviamo a scandagliarne i colori. Una cosa è certa: Giannis si gioca tanto in questa stagione a livello di reputazione e prospettive di futuro prossimo. Poco, ma sicuro.?