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Salone di Genova, il regno delle barche a motore
Fa piacere che la 62a edizione del Salone Nautico Internazionale, in programma dal 22 al 27 settembre, inizi con il piede (marino) giusto: netta la sensazione che, a partire dalla citt¨¤ che lo ospita, sia avvolta da entusiasmo. C¡¯¨¨ un dato che va oltre al migliaio di espositori, alle presenze straniere, al numero dei biglietti, ora acquistabili solo online. A otto giorni dal via, le vendite erano aumentate del 37,3% rispetto alla scorsa edizione, che comunque era animata dalla gioia della prima libert¨¤ post-pandemica. Ora non ¨¨ pi¨´ ripartenza: la nautica italiana si conferma uno dei settori pi¨´ in salute della nostra economia con "una crescita stimata pre-consuntiva del fatturato globale che si attester¨¤ nell¡¯ordine del 30% e un dato storico record di crescita delle esportazioni per un valore di 3,2 miliardi di euro" sottolinea Marina Stella, direttrice generale di Confindustria Nautica.
LE BIG THREE ITALIANE
¡ª ?Quella del 2022 appare come un¡¯edizione di passaggio, nonostante la nuova banchina per ospitare i superyacht, il plus della mostra e vetrina della nostra cantieristica a partire dalle big three Azimut-Benetti, Ferretti Group e Sanlorenzo, e vari ritocchi al layout. L¡¯anno prossimo verr¨¤ rivista la parte in acqua e nel 2024 sar¨¤ finito il waterfront di Levante che cambier¨¤ faccia al salone, seguendo la visione del grande?guru genovese Renzo Piano. Si tratta di un profondo restyling in nome di quell'accessibilit¨¤ e piacevolezza che hanno sempre rappresentato il vero punto debole del salone (e anche della citt¨¤, per la cronaca), nonostante il successo di pubblico. A proposito di visitatori, la rassegna ¨¨ aperta sempre dalle 10 alle 18.30. Il biglietto si pu¨° acquistare esclusivamente collegandosi al sito ufficiale dell'evento. ? nominativo, non cedibile e Costa 18 euro + 1 di prevendita.
VAI CON L'IBRIDO
¡ª ?Le barche a motore rappresentano tre quarti della flotta in acqua e tra i padiglioni c'¨¨ la conferma che la rotta ¨¨ impostata, da tempo, ma ¨¨ evidente la sensibile accelerazione su una nautica che non pu¨° prescindere dalla grande sicurezza, poca manutenzione, bassi costi di esercizio, silenziosit¨¤, massima efficienza. Da qui arriva l¡¯adozione di sistemi ibridi con motori endotermici in funzione di generatore o misti dove, a fianco dei grandi propulsori tradizionali, ci sono quelli elettrici che si utilizzano per navigare su percorsi pi¨´ brevi, proprio come per le automobili ibride plug-in. L¡¯imperativo ¨¨ unire tecnologia e design, elementi a cui il 62¡ã Salone rende pi¨´ che mai onore. Partendo dalle dieci start-up selezionate nell¡¯ambito del valido progetto Italian StartUp e dal Design Innovation Award, premio istituito da Confindustria Nautica e I Saloni Nautici nel 2020, con l¡¯obiettivo di sostenere l¡¯eccellenza della nautica con riconoscimenti per nove categorie e speciali.
IL TEATRO DEL MARE
¡ª ?Il Salone resta anche la migliore occasione per raccontare la nautica a 360¡ã tra convegni, forum e premiazioni. Quest¡¯anno il primo palcoscenico ¨¨ rappresentato dall¡¯Eberhard & Co. Theatre che ospiter¨¤ eventi, anticipazioni e tavole rotonde con la presenza di ospiti e campioni dello sport, momenti aperti al pubblico, dove ci saranno anche tre grandi velisti come Ruggero Tita, Davide Tizzano e Giancarlo Pedote. Tra gli altri appuntamenti spicca la presentazione del gi¨¤ citato Waterfront di Levante. E' un Salone come sempre fatto anche da barche imponenti. L¡¯ammiraglia delle ammiraglie non pu¨° che essere il superyacht pi¨´ lungo, ossia l¡¯SD 118 (35,75 metri fuori tutto) di Sanlorenzo. Tra i catamarani a motore, il top ¨¨ il Power 67 di Fountaine-Pajot, lungo 19,70 metri, ¨¨ largo ben 9,84 metri il che ne fa l¡¯imbarcazione con il maggiore baglio massimo della 62a edizione.?Ma accanto alle super barche, sono ormeggiate anche centinaia di imbarcazioni per tutte le tasche: la pi¨´ piccola con i suoi 5,30 metri di lunghezza ¨¨ l¡¯Eden del Cantiere Nautico Marinello di Patti, Messina.
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