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Stoner: "In Ducati potevo vincere ancora. Ecco quale ¨¨ stata la scelta pi¨´ difficile"
Quindici anni: tanto ha impiegato la Ducati per tornare a vincere un titolo piloti in MotoGP. Il digiuno ¨¨ iniziato con Casey Stoner, re nel 2007, terminando solo grazie a Francesco Bagnaia, campione del mondo nel 2022. Un'attesa decisamente lunga, che si sarebbe potuta accorciare di un paio di stagioni. Ne ¨¨ convinto proprio lo stesso Stoner, che, in un'intervista al giornale francese GP Racing, individua nel 2009 uno dei grandi rimpianti della carriera.
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la crisi
¡ª ?La stagione menzionata da Casey ¨¨ ricordata come quella dei problemi di salute sorti a met¨¤ campionato. L'australiano della Ducati era in corsa per il titolo, quando fu costretto a fermarsi per accertamenti legati all'improvvisa stanchezza che si manifestava in gara: ¡°Se non avessi avuto alcuni problemi di salute nel 2009, avrei potuto vincere un secondo titolo con la Ducati¡±. Stoner entra nel dettaglio: ¡°Dal Gran Premio di Barcellona non mi sentivo in grado di guidare la mia moto pur sapendo di essere in grado di vincere. Gli esami svolti in Australia hanno rivelato che avevo la pressione molto bassa, che mi mancava il sodio e avevo problemi ad assimilare il lattosio¡±.
lo stop
¡ª ?Stoner prosegue il suo racconto: ¡°I medici mi hanno detto che dovevo prendermi una pausa e riposare. ? stata la decisione pi¨´ difficile della mia carriera. Per me ¨¨ stato molto frustrante, perch¨¦ non ero mai rimasto senza guidare per cos¨¬ tanto tempo¡±. L'australiano salt¨° tre Gran Premi, dalla tappa in Repubblica Ceca alla gara di San Marino. Al rientro in Portogallo si piazz¨° incredibilmente secondo, ma ormai Valentino Rossi e Jorge Lorenzo erano imprendibili in classifica, con l'italiano, in sella alla Yamaha, che vinse il suo nono e ultimo titolo. Stoner avrebbe poi conquistato il suo secondo Mondiale in carriera nel 2011, ma sulla Honda.
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