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GP Arabia, lettera a Justin Bieber dalla fidanzata di Khashoggi: "Boicotta il concerto"
A sole due settimane dallo storico debutto della Formula 1 in Arabia Saudita, le polemiche sul penultimo appuntamento del Mondiale non accennano a placarsi. Il GP sulla nuovissima pista in corso di realizzazione sul lungomare di Jeddah ¨¨ da tempo oggetto di numerose critiche, correlate alla scelta dei vertici della F1 di correre in uno dei Paesi pi¨´ controversi sul piano della tutela dei diritti umani e delle libert¨¤ individuali. A condannare questa decisione da oggi cĄŻ¨¨ anche Hatice Cengiz, lĄŻattivista turca che avrebbe dovuto sposare il giornalista saudita Jamal Khashoggi, ucciso proprio per la sua opposizione al regime. In una lettera aperta, pubblicata sul Washington Post, la donna si rivolge infatti a Justin Bieber, chiedendo di boicottare lĄŻevento.
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ĄŞ ?Ą°Manda un messaggio al mondo intero, non permettere che vengano usati il tuo nome e il tuo talento per riabilitare la reputazione di un Paese che uccide i suoi oppositoriĄą, scrive Cengiz. La celebre pop star canadese ¨¨ infatti tra i super ospiti del concertone che si terr¨¤ il prossimo 5 dicembre dopo la bandiera a scacchi, e dovrebbe esibirsi insieme al rapper A$AP Rocky, al cantante Jason Derulo e ai dj David Guetta e Tiesto.
Un parterre di lusso che rientra nella ben nota pratica dello sportwashing, da tempo utilizzata dai ricchi Stati mediorientali per riabilitare la propria immagine agli occhi dellĄŻoccidente, anche nellĄŻottica di stimolare unĄŻeconomia basata sul turismo e non solo sullĄŻestrazione di gas e petrolio. Ą°Per favore ¨C aggiunge lĄŻattivista ¨C tieni presente che il tuo invito a partecipare al concerto arriva direttamente dal principe Mohammad Bin Salman. In Arabia Saudita non accade nulla senza il suo consenso e di certo non un evento cos¨Ź importante come questoĄą.
il caso kashoggi
ĄŞ ?Proprio MBS, lĄŻacronimo con cui il Principe ereditario ¨¨ conosciuto nel suo Paese, ¨¨ considerato tra i mandanti dellĄŻassassinio di Jamal Khashoggi, giornalista ed ex portavoce del governo, ucciso nel 2018 allĄŻinterno del consolato saudita a Istanbul, mentre cercava di ottenere i documenti che gli avrebbero permesso di sposare Hatice Cengiz. Il caso, che ha avuto una certa risonanza nei media di tutto il mondo, si ¨¨ poi chiuso con la condanna a morte di cinque degli agenti governativi che hanno materialmente ucciso lĄŻattivista, seguita a ruota anche dalla grazia concessa dallĄŻesecutivo di Riad. Il delitto Khashoggi ¨¨ ritenuto dagli oppositori del regime tra gli esempi pi¨´ concreti di come, in Arabia Saudita, siano poco considerati i diritti umani e le libert¨¤ individuali. E, dal 2018 a oggi, non sono mancate le richieste alle star occidentali di boicottare vari eventi nel Paese: prima di Justin Bieber, stessa sorte era toccata a Mariah Carey (che aveva comunque regolarmente tenuto il concerto) e a Nicki Minaj, che aveva cancellato la sua apparizione sul palco.
f1, le polemiche sul gp arabia
ĄŞ ?La lettera scritta dalla compagna di Khashoggi ¨¨ solo lĄŻultima ombra sul GP dĄŻArabia Saudita. E se la Formula 1, per parola del presidente Stefano Domenicali, continua a sostenere che andare a correre in certi Paesi ¨¨ un modo per dimostrare al mondo che un altro modello di valori ¨¨ possibile, nelle scorse settimane aveva molto fatto discutere anche la questione del dress code: in una mail spedita al personale di alcune squadre, veniva infatti imposto agli addetti ai lavori un certo tipo di abbigliamento, particolarmente pudico soprattutto per quanto riguarda le donne, che avrebbero dovuto coprire le gambe e le braccia, oltre a dover evitare qualsiasi tipo di scollatura. Una vicenda che aveva fatto molto discutere sui social, tardivamente smentita dal Ministro dello Sport saudita che, due settimane dopo la mail incriminata, ha garantito la massima libert¨¤ di abbigliamento per turisti e personale delle squadre. Il tutto senza dimenticare i ritardi nellĄŻallestimento del Jeddah Corniche Circuit che sar¨¤ penultimo teatro della sfida tra Hamilton e Verstappen: la pista ¨¨ ancora in fase di completamento e, secondo fonti vicine agli organizzatori della gara citate dal quotidiano svizzero Blick, si continuer¨¤ a lavorare fino a gioved¨Ź 2 dicembre. La vigilia della prima accensione dei motori F1 in Arabia Saudita.
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