E ra il 14 ottobre 2006. Paolo Bettini non voleva neanche correre, troppo dolore: suo fratello Sauro era morto 12 giorni prima, il resto non aveva senso. AllĄŻimprovviso decise di partire. Prov¨° a capirsi per tutta la prima parte della corsa, e quando pass¨° per primo sul Ghisallo ebbe la conferma che voleva. Sul Civiglio se ne and¨°, sul San Fermo diede lĄŻaccelerata definitiva. Vinse lui, in maglia iridata. Da allora non cĄŻ¨¨ pi¨´ stato un campione del mondo primo al Lombardia. "Ho come lĄŻimpressione che sar¨° lĄŻultimo ancora per poco", ride Bettini.?
l'intervista
Bettini: "Se fossi Pogacar attaccherei anche da pi¨´ lontano"
Contenuto premium