Parigi-Roubaix, Bettiol dice sì: "Non sono al meglio, ma parto". Ineos: sorpresa Pidcock

Alberto Bettiol sta un po’ meglio e ha sciolto le riserve, sarà al via domani della Parigi-Roubaix n° 121, 259 km da Compiegne a Roubaix e 55,7 km sulle pietre (mai così tanti negli ultimi 30 anni). Il 30enne toscano della Ef aveva avuto problemi di stomaco per 3 giorni dopo il Fiandre, che aveva chiuso nono: “Ho pedalato stamattina e pur non essendo al cento per cento, parto. Lavoro per la squadra, poi vediamo. Alla Roubaix non si sa mai”, ha spiegato a Gazzetta.it.?

presenze

Sorpresa dell’ultima ora nella selezione di Ineos-Grenadiers: c’è Tom Pidcock, l’iridato e olimpionico di mountain bike che lunedì era caduto nella ricognizione della crono inaugurale del Giro dei Paesi Baschi e dunque si era ritirato prima che la corsa iniziasse.?Sempre per Ineos, spicca la presenza dell’americano Andrew August che debutta nell’Inferno del Nord a 18 anni. Nove in tutto gli italiani: oltre a Bettiol, ecco Milan, Moro, Viviani, Moscon, Pasqualon, Mozzato, Affini, Guarnieri.