L'Italia del c.t. Celestino prepara i Mondiali Mtb a Pejo in Trentino: Braidot e la Berta leader

In Val di Sole, in Trentino, la mountain bike respira sempre aria di casa. Lo sa bene la Nazionale di cross country, diretta dal c.t. Mirko Celestino, che quest’anno per la prima volta ha avuto la possibilità di svolgere il ritiro estivo nell'adiacente Val di Pejo, centro di preparazione federale in vista dei Mondiali di Glasgow in Scozia ad agosto e dell'Olimpiade di Parigi 2024: il tutto grazie all’intesa fra Federciclismo, Apt Val di Sole e comune di Peio.?

Convocati Nel mirino c’è il Mondiale di Glasgow, che per il cross country scatterà martedì 8 agosto con le qualificazioni dello Short Track per vivere il clou sabato 12 con le prove élite maschile e femminile. Dal 9 luglio (e fino al 31), il c.t. Mirko Celestino ha convocato nove atleti élite e Under 23, per preparare al meglio la sfida iridata: Luca Braidot, Daniele Braidot, Nadir Colledani, Andreas Vittone, Juri Zanotti, Martina Berta, Giada Specia, Chiara Teocchi e Sara Cortinovis sono ospiti del rifugio Lo Scoiattolo, 2000 metri di quota nel cuore della Val di Pejo. La vasta offerta bike di Val di Sole consente di allenarsi in ogni condizione e su ogni terreno, ma nel ritiro degli azzurri c’è di più: le Terme di Pejo mettono a disposizione dei biker il meglio dei trattamenti e dei percorsi. “In questo paradiso per la mountain bike stiamo mettendo le basi per fare un bel Mondiale” - dichiara il c.t. Mirko Celestino, che è rimasto colpito della varietà dei tracciati, dall’offerta e dell’accoglienza del territorio –. Qui l’amore e la passione per la mountain bike si vede e si sente. Oltre ai tanti percorsi, al Bike Park di Daolasa, agli itinerari su strada e fuoristrada, c’è anche il valore aggiunto delle Terme di Pejo".

Le parole dei big Il leader della Nazionale è il goriziano Luca Braidot, bronzo mondiale e campione italiano: “La condizione cresce. Ovviamente è un po’ difficile sbilanciarsi perché manca il confronto con gli avversari stranieri, ma le sensazioni sono quelle giuste. Sto lavorando tanto sia sul tracciato della Coppa del Mondo a Daolasa sia nel Bike park. Non ci manca nulla: l’organizzazione è perfetta e l’offerta bike è molto completa. Inoltre sto lavorando con gli specialisti delle Terme di Pejo per le mie difficoltà con l’allergia: gli aerosol con acqua termale mi stanno aiutando moltissimo nella respirazione. A Glasgow punto a una medaglia, il sogno è quella più preziosa”. La valdostana Martina Berta, iridata juniores nel 2015 e tricolore in carica del cross country, ha vissuto in Val di Sole, tre settimane fa, la giornata più bella della carriera conquistando il secondo posto in Coppa del Mondo alle spalle dell’olandese Puck Pieterse:? “Le emozioni del secondo posto in Coppa del Mondo mi accompagnano ancora, ma sono concentrata per ripetermi al Mondiale di Glasgow. La medaglia è diventata un obiettivo e sono certa che questo periodo di preparazione si rivelerà determinante per giocarmi al meglio le possibilità. Ho in programma lavori specifici sul tracciato del Four-Cross a Daolasa, in quanto il percorso di Glasgow prevede molti salti e dobbiamo abituarci".?

L'organizzazione “Siamo soddisfatti dei feedback ricevuti dal c.t. Celestino e dagli azzurri – ha spiegato il direttore di Apt Val di Sole, Fabio Sacco -. La Val di Sole e la Val di Pejo si stanno confermando all’altezza della situazione mettendo a disposizione dei migliori atleti a livello nazionale una ricca proposta bike, le cure con l’acqua termale e le attività organizzate dalle Terme di Pejo. Con questi primi training camp abbiamo iniziato un percorso con la Federazione Ciclistica Italiana che ci attendiamo pieno di soddisfazioni, destinato a proseguire anche il prossimo anno con l’avvicinamento all’Olimpiade di Parigi 2024”. Da domenica sono arrivati anche gli juniores, che rimarranno in ritiro fino a martedì 8 agosto.