Berlusconi ha iniziato le terapie. Il figlio Pier Silvio: "? un leone”

Al San Raffaele, dove ¨¨ arrivato da poco Galliani, le condizioni del patron del Monza restano stabili, seppur gravi: ¨¨ ricoverato in terapia intensiva. Il fratello Paolo: “Anche stavolta ne uscir¨¤ pi¨´ forte di prima”

La prima notte di Silvio Berlusconi al San Raffaele dopo il ricovero nella tarda mattinata di ieri ¨¨ trascorsa senza novit¨¤ sostanziali, ma dall’ambiente ospedaliero il quadro viene definito grave, per quanto stabile. Aggiornamenti ufficiali non ce sono, ma fonti vicine al Cavaliere sottolineano che sta seguendo le terapie ed ¨¨ vigile. Il leader di Forza Italia resta in terapia intensiva per una concausa di fattori: una recidiva di polmonite che ieri aveva causato un affanno respiratorio – ovvero i sintomi che lo hanno indotto alla corsa in ospedale -, difficolt¨¤ cardiovascolari e una patologia del sangue. Si parla di leucemia, diagnosi che al momento non ha conferme ufficiali ospedaliere ma ¨¨ compatibile con le cure a cui si sta sottoponendo Berlusconi: ovvero un ciclo di chemioterapia, come riporta l’Ansa da da fonti qualificate. La prima somministrazione ¨¨ avvenuta ieri, dopo il ricovero.Secondo il Corriere della Sera, oltre alla chemio si sta valutando anche un altro regime di terapia “a bersaglio molecolare”.

"siamo fiduciosi"

“E’ un leone” le parole del figlio Pier Silvio all’uscita dal San Raffaele, dove ¨¨ appena arrivato Adriano Galliani. “Abbiamo la consapevolezza che ¨¨ curato nel migliore dei modi e questo ¨¨ una garanzia che ¨¨ trattato molto bene - ha detto il fratello Paolo -. Poi c’¨¨ il bollettino medico che ¨¨ stato emesso e spiega la situazione. Siamo fiduciosi che anche stavolta ne uscir¨¤ pi¨´ forte di prima” “Ho parlato stamane con il professor Zangrillo. Mi ha detto che Berlusconi ha trascorso una notte tranquilla e le sue condizioni sono stabili - ha invece detto il vicepremier e coordinatore di Forza Italia, Antonio Tajani -. Quindi vogliamo tutti essere ottimisti. Io non sono un medico, non posso dare giudizi su questioni sanitarie. Le questioni ematiche in persone oltre i 50 anni sono normali, non bisogna fare allarmismo”. Tajani ha quindi precisato che i dirigenti di Forza Italia stanno lavorando, "come chiede Berlusconi per preparare le elezioni amministrative. Abbiamo un evento il 5 e 6 maggio a Milano, speriamo che possa essere protagonista. Siamo convinti che il leone torner¨¤ in campo”. Il capogruppo azzurro alla Camera, Paolo Barelli, parlando con i giornalisti fuori da Montecitorio ha aggiunto: “Mi risulta che stia reagendo alle terapie: sul resto non entro nel merito delle questioni sanitarie. Aspettiamo che lo facciano i medici”. La situazione molto delicata peraltro non ha impedito a Berlusconi di mettersi in qualche modo al lavoro: stamattina infatti “ha telefonato a Tajani, ha parlato con Barelli, con il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri e ha sentito gli altri dirigenti e vertici del partito?. A riportarlo ¨¨ una nota dell'ufficio stampa di Forza Italia.

ATTESA

La prima visita di oggi ¨¨ stata del fratello Paolo, seguita dai figli Luigi e Marina. Hanno poi lasciato tutti nello stesso momento la struttura ospedaliera dopo le 13. La compagna Marta Fascina, che lo aveva accompagnato ieri in macchina al San Raffaele, ha invece trascorso la notte in ospedale ed ¨¨ tutt’ora con lui. Le prime ore di questa mattina, cos¨¬ come lungo la giornata di ieri, davanti al padiglione Q del San Raffaele sono presenti svariate troupe televisive in attesa di notizie. Al momento non sono attesi bollettini medici dall’ospedale, situazione che potrebbe per¨° cambiare in corso di giornata, cos¨¬ come non ¨¨ da escludere che sia direttamente il dottor Zangrillo – medico curante di Berlusconi e direttore della terapia intensiva cardiotoracica del San Raffaele – a fare un punto della situazione.