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Milan, un consigliere in pi¨´ per Elliott a garanzia del vendor loan
Il 23 gennaio, alle ore 17.30, si terr¨¤ lĄŻassemblea dei soci del Milan. La riunione ¨¨ stata convocata per deliberare lĄŻaumento da 11 a 12 del numero dei componenti del consiglio dĄŻamministrazione e la conseguente nomina per cooptazione di un nuovo membro. Tutto ¨¨ legato al rifinanziamento del vendor loan, avvenuto poco prima di Natale. In quellĄŻoccasione RedBird ed Elliott, cio¨¨ lĄŻattuale e il precedente proprietario del club, si sono accordati per prolungare la scadenza del prestito da 550 (pi¨´ interessi al 7%) con cui il fondo di Gerry Cardinale finalizz¨° nellĄŻestate 2022 lĄŻacquisizione del Milan, valorizzato con un enterprise value di 1,2 miliardi (compresi 50 milioni di debiti).?
pi¨´ tempo
ĄŞ ?Il maxi-finanziamento, che sarebbe scaduto il prossimo agosto, durer¨¤ fino a luglio 2028 ed ¨¨ stato ridotto a 489 milioni, per la quota capitale, in virt¨´ dellĄŻulteriore investimento di 170 milioni da parte di RedBird. Cardinale, quindi, avr¨¤ pi¨´ tempo per portare avanti il progetto di crescita rossonera, soprattutto il dossier dello stadio, decisivo per consentire al fondo americano un ritorno dellĄŻinvestimento. In ragione del rifinanziamento del vendor loan, peraltro detenuto da veicoli gestiti dalla casa madre Elliott, il soggetto finanziario guidato da Paul Singer aumenter¨¤ la sua presenza nel cda del Milan. Il nuovo componente, infatti, sar¨¤ espressione di Elliott e andr¨¤ ad affiancarsi a Gordon Singer, figlio di Paul, coinvolto nellĄŻoperazione rossonera sin dagli inizi dellĄŻavventura di Elliott, gi¨¤ consultato da Cardinale in tutte le decisioni strategiche. CĄŻ¨¨ da dire che nel settembre 2022, quando sĄŻinsedi¨° il nuovo board dopo il passaggio di propriet¨¤, i membri in quota Elliott erano tre: oltre a Gordon Singer, Giorgio Furlani e Stefano Cocirio, per anni rispettivamente portfolio manager e associate portfolio manager di Elliott. Nel giro di qualche mese, Furlani e Cocirio abbandonarono quelle posizioni venendo nominati amministratore delegato e chief financial officer del Milan. Elliott rimase cos¨Ź con un solo consigliere, sebbene di peso e pur avendo diritto a due membri. Adesso si raddoppia.
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