Tic, toc, tic, toc: il cronometro che corre ¨¨ come una lama affilata in un fianco. Un giro di lancette da vivere come se non ci fosse un domani e Pantaleo Corvino sente il fiato mancare: Lecce 0, Juventus 1, e pare finita. "Ma dopo sessantĄŻanni di calcio mi rassegno o mi tranquillizzo solo al triplice fischio". Da Dorgu a Krstovic a Rebic come andarsene dallĄŻInferno al Paradiso, tuffandosi nella felicit¨¤ di Via del Mare: Lecce 1, Juventus 1, ed ¨¨ come sentirsi accarezzato da una ventata di benessere. La salvezza, e quindi la quarta serie A consecutiva, non rappresenta la battigia sulla quale distendersi e gioire: per Lecce ¨¨ la Storia, che Corvino insegue a mani nude. "Essere di nuovo qui ¨¨ la nostra missione. Chiamatelo miracolo, se vi piace".?
l'intervista
Corvino: "Il Lecce ¨¨ rinato. Dorgu resta con noi fino all'estate, poi..."
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