L'ultima di Buffon con la Juve: Gigi vuole chiudere da imbattuto
Domani mattina ci guarderemo allo specchio e noteremo qualcosa. L’immagine sar¨¤ la stessa di oggi, eppure… un capello bianco in pi¨´, una ruga qua e l¨¤, un segno del tempo. Qualcosa sar¨¤ cambiato. Gigi Buffon domani avr¨¤ giocato la sua ultima partita con la maglia della Juventus, al netto di infortuni a Szczesny che non si augurano. Di pi¨´: ci sono possibilit¨¤ che Buffon stasera giochi l’ultima partita della sua vita e s¨¬, fa impressione. Questo fa sentire tutti pi¨´ vecchi. Gigi para dal 1995, ha gi¨¤ lasciato la Juve una volta e in fondo per lui il vero addio ¨¨ stato allora, nel 2018. Questi sono i tempi supplementari.
Chiesa e Chiesa
¡ªGigi non ¨¨ pi¨´ il bambino che giocava da centrocampista. Non ¨¨ pi¨´ il ragazzo che faceva il servizio civile in una comunit¨¤ di recupero, a piallare il legno in falegnameria, e per il Parma vinceva la Coppa Italia 1999 assieme a Enrico Chiesa. Il fatto che stasera potrebbe fare lo stesso con Federico – mai successo prima - spiega tutto. Gigi non ¨¨ pi¨´ nemmeno l’uomo che, un paio di giorni prima della finale mondiale 2006, diceva agli amici: "Mi metto la maglia gialla e alzo la coppa". Ora ¨¨ un signore di 43 anni che vuole vincere un’ultima Coppa Italia e chiudere la stagione da imbattuto: quando c’¨¨ stato lui, la Juve ha solo vinto o pareggiato.
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Il futuro del Chiello
¡ªSe Buffon ¨¨ la grande storia di oggi, Giorgio Chiellini segue a un passo. Il Chiello non ha detto "vado via", come ha fatto Gigi qualche giorno fa. Anche ieri, alla domanda sul futuro, ha calciato in tribuna: "Non ho pensato che questa possa essere l’ultima grande partita con la Juve. Tutte le valutazioni si fanno a fine stagione". Un incontro con la societ¨¤ ¨¨ alle porte: l¨¬ si decider¨¤. La Juve sceglier¨¤ presto il gruppo dirigente e l’allenatore per il 2021-22, conferma o cambio che sia, poi si parler¨¤ di calciatori. Nell’attesa, il futuro di Chiellini resta incerto: pu¨° continuare a giocare, progettare una vita da dirigente (magari con una stagione di riposo per godersi la famiglia) o andare negli Stati Uniti. Tutto possibile.
E l'Atalanta?
¡ªL’idea di non vedere pi¨´ Buffon e Chiellini alla Juve fa impressione perch¨¦ quei due giocavano partite importanti insieme in bianconero gi¨¤ nel febbraio 2006 (Inter-Juve 1-2, Del Piero decisivo). Eppure, in modo pi¨´ normale, questa rischia di essere l’ultima finale alla Juve per tanti, da Ronaldo a Dybala, da Szczesny a Morata, da Demiral a Ramsey. La differenza la faranno, pi¨´ dei programmi della Juve, le offerte. Un ragionamento che resta valido anche per l’Atalanta. A Bergamo, il mercato in uscita sar¨¤ ispirato alla solita legge immutabile, ma anche al principio ormai diventato ispiratore, soprattutto dall’anno scorso: i big non si vendono, fino a prova contraria. Ovvero fino a offerta irrinunciabile. Per Robin Gosens era attesa gi¨¤ l’anno scorso, ma non arriv¨°: nei prossimi mesi, nel caso, sar¨¤ esaminata solo se molto vicina a 35-40 milioni. Non molto meno sarebbero valutati Muriel e Malinovskyi, per¨° pedine fondamentali nello scacchiere di Gasperini, che ovviamente conta molto su di loro per disegnare la squadra che sar¨¤. Non esattamente altrettanto pu¨° dirsi per Gollini - il tecnico non ha mai nascosto di non disdegnare almeno un cambio in porta, magari due - e per Ilicic, diventato ancor pi¨´ croce e delizia. Ma per entrambi, come eventualmente per Pasalic, molto dipender¨¤ dalle richieste e dalle offerte. Praticamente scontato invece il ritorno al Milan di Caldara, che non sar¨¤ riscattato, mentre non dovrebbe essere un problema trovare buone destinazioni in prestito per Sutalo e Lammers.
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