Cosa penseranno Allegri e Pioli di questo Juve-Milan

Allontanati dopo annate non fallimentari e dopo essersi visti rifiutare giocatori poi acquistati per i loro successori. Il match visto dal punto di vista dei due ex tecnici

Quanti spettatori ci saranno per Juve-Milan? Migliaia allo stadio e molti di pi¨´ in televisione, con il loro carico di amore e passione. In pi¨´ due spettatori, diciamo cos¨¬, interessati. O meglio, ancora interessati, a distanza di sette mesi, a capire se il loro racconto poteva avere un finale diverso. Perch¨¦, pure con modalit¨¤ differenti, la loro storia con Juve e Milan si ¨¨ chiusa allo stesso modo. Licenziati con un anno di contratto ancora nel cassetto: un dispendio anche economico, a cui spesso si arriva per risultanti cos¨¬ brutti e scadenti da rendere assolutamente impossibile una decisione diversa. E¡¯ successo ad Allegri, che - nella famosa e lacerante notte di Coppa Italia - ha strappato definitivamente non solo il suo accordo con il bianconero. Mentre con una mano alzava il trofeo e con l¡¯altra se la prendeva con i suoi dirigenti, addirittura invitati con gesti eloquenti a non partecipare alla festa. Diverso il destino di Pioli, che con una mano teneva invece il microfono, in uno stadio strapieno, e con l¡¯altra si asciugava una lacrima, salutando la sua gente, i tifosi, abbracciando nel frattempo i suoi di dirigenti. Una scena, a ripensarci anche ora, per certi versi surreale: se uno fosse sceso da Marte si sarebbe chiesto: ¡°Ma questa ¨¨ la presentazione del nuovo allenatore o il licenziamento del vecchio?¡±.?