Alla decima gara consecutiva ¨¨ arrivato anche il secondo gol in A. La crescita dell’uruguaiano ¨¨ evidente: a prescindere dal ruolo, il suo rendimento ¨¨ sempre ottimo
Rodrigo Bentancur, 21 anni, esulta dopo il gol al Franchi. Ansa
Ormai quando gioca bene non fa pi¨´ notizia, perch¨¦ essere tra i migliori della Juventus per Rodrigo Bentancur ¨¨ diventata la normalit¨¤. Cos¨¬ il ragazzo uruguaiano che da mezzala ieri ¨¨ diventato regista (senza far rimpiangere Pjanic) si ¨¨ dovuto inventare qualcosa in pi¨´ per far parlare di s¨¦. Il gol era ci¨° che Massimiliano Allegri gli chiedeva da un po’, un centro dopo quello di Udine (il primo in assoluto per lui con la Juve) per dare un’altra prova della sua maturit¨¤. Quando sei in fiducia, tutto ti sembra facile e anche i movimenti meno abituali diventano naturali.
inserimento, finta e gol —
Rodrigo ha sbloccato la gara del Franchi al 30’ del primo tempo: uno-due con Dybala, finta di corpo e tiro di sinistro. Un gol bello e per niente semplice, arrivato dopo un perfetto timing nell’inserimento. “Mi ha ricordato una mia azione in un vecchio Milan-Pescara – ha scherzato Allegri –. A volte in questi casi non sai se tirare o fintare: se il difensore arriva a mille all’ora devi fintare, non se l’aspetta”. Rodrigo l’ha fatto e poi, quasi incredulo, ha urlato gol ed esultato alla vecchia maniera, sollevando entrambi i pugni verso l’alto. Poi si ¨¨ preso Dybala sulle spalle e insieme hanno fatto un po’ di caroselli. Bentancur ha giocato ieri la decima partita di fila e senza cambi, Ronaldo stavolta ¨¨ stato sostituito ma lui no. ? il nuovo totem della mediana di Allegri, gli altri ogni tanto rifiatano, lui c’¨¨ sempre, con i suoi ritmi sudamericani, la capacit¨¤ di calarsi in una nuova posizione e la testa che viaggia a mille all’ora: Rodrigo quando va a prendere il pallone sa gi¨¤ che cosa ne far¨¤. Non ha il dinamismo di Matuidi o l’estro di Pjanic, per¨° ¨¨ un centrocampista completo di lotta e di governo.
pi¨´ velocit¨¤ e meno errori —
La sua crescita quest’anno ¨¨ stata esponenziale, ma Allegri dal giovane uruguaiano vorrebbe sempre di pi¨´: “Ogni tanto si deve sveltire nella consegna della palla, si deve mettere sempre in una posizione migliore. Nei primi dieci minuti ha perso un paio di palloni perch¨¦ ¨¨ andato di spalle, si voleva girare con la palla e quella ¨¨ una posizione del campo in cui tu la palla la devi far viaggiare veloce per dare i tempi alla squadra. Piano piano ¨¨ entrato in partita, ¨¨ cresciuto e la Juve ha giocato meglio”. E ha vinto anche per merito suo. La fidanzata Mel lo ha omaggiato con una foto dell’esultanza di Rodrigo nelle sue Instagram Stories, a Torino festeggeranno insieme.
Fabiana Della Valle
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