Muriel: "Io, Gasp e il tacco al Milan. Potevo diventare un top player, ma avrei perso la gioia"
Il sorriso ¨¨ gi¨¤ disteso, tipico di chi si sta godendo le vacanze al termine di una lunga stagione. I ricordi, poi, contribuiscono a dargli un tocco nostalgico, come un tuffo in quel passato racchiuso nel boato della sua gente. Ą°Luis, cosa faceva esattamente un anno fa?Ąą. Muriel ci pensa un poĄŻ, poi risponde: gol di tacco al 95ĄŻ, Atalanta-Milan 3-2. Era lĄŻultimo colpo di genio di Lucho con la Dea, lĄŻultimo in Serie A, il campionato che ha salutato dopo 103 reti e decine di magie. Lo scorso febbraio si ¨¨ trasferito in Florida per giocare con lĄŻOrlando City, ma anche da l¨Ź continua a seguire gli ex compagni, che questa sera ospiteranno il Real di Ancelotti. I tre precedenti non promettono bene: tre vittorie per i blancos, un solo gol segnato da De Roon e soci. Eppure secondo Muriel, autore di quellĄŻunica rete, il tempo della rivincita nerazzurra ¨¨ finalmente arrivato.