Bobo Vieri: "Retegui il mio erede? Far¨¤ 20 gol. Ma lo aspetto fra un anno..."
Dieci reti nelle prime 9 giornate (questo numero di Sportweek ¨¨ stato chiuso prima della partita col Monza), che ne fanno il capocannoniere del campionato con un rapporto tra gol e tiri nello specchio della porta (14) pari al 71%, una percentuale superiore a quella di gente come Kane e Lewandowski e indice di una precisione che ¨¨ tratto distintivo dei bomber di razza. E poi: due gol nelle quattro partite giocate con lĄŻItalia dallĄŻinizio della stagione, 6 in 16 presenze totali. Ci sbilanciamo? Ma s¨Ź, sbilanciamoci: vuoi vedere che la Nazionale ha finalmente trovato il centravanti da lungo tempo atteso, lĄŻerede, se non di Gigi Riva per carit¨¤ (35 gol in 42 gare in azzurro), almeno dei Pippo Inzaghi e degli Altobelli, Graziani, Vieri, per fermarci ai colleghi di ruolo di Mateo Retegui, il soggetto della nostra domanda (e speranza)? "Aspettiamo", risponde proprio Bobo Vieri. "E, soprattutto, evitiamo paragoni col passato". Giusto, ¨¨ ancora troppo presto per azzardare confronti e probabilmente ¨¨ in assoluto sbagliato accostare un Ą°9Ąą di oggi a quelli di trenta o pi¨´ anni fa. Troppo ¨¨ cambiato, a partire dal modo di stare in campo degli attaccanti ¨C costretti ora a dare le spalle alla porta, pi¨´ che guardarla ¨C per finire al gioco stesso, pi¨´ intenso e aggressivo oltre che ridotto in spazi ristretti rispetto ancora agli Anni 90, quando pure si viaggiava a velocit¨¤ doppia in rapporto al decennio precedente.