L'attaccante della Sampdoria segna di tacco al "suo" Napoli ma non festeggia. Non ¨¨ il primo quest'anno e il caso Bonucci ancora fa parlare...
Fabio Quagliarella, David Ospina. ANSA
Il gol ¨¨ da standing ovation, uno di quelli che verranno riproposti all'infinito ogni volta che si parler¨¤ di Fabio Quagliarella. Il colpo di tacco messo a rete ieri dal capitano della Sampdoria contro il Napoli di Ancelotti ¨¨ la tipica rete da sogno: quella che immagini di segnare in uno stadio gremito, facendo cadere gi¨´ gli spalti, lasciando a bocca aperta tutti gli appassionati e che festeggi in maniera scomposta, levandoti la maglia, correndo senza freni, abbracciando tutti i compagni. Eppure qualcosa, nel 3-0 messo a segno dall'attaccante blucerchiato, non ¨¨ andato come nei migliori sogni. Il colpo ¨¨ sensazionale : di tacco destro mentre il pallone passa sotto la gamba sinistra ed ¨¨ subito "uno dei gol pi¨´ belli in carriera", per sua stessa ammissione; eppure lui - nativo di Castellammare di Stabia - sembra quasi dispiaciuto. Gol dell'ex (il secondo contro il suo Napoli, il trentunesimo in carriera, record per lui), esultanza mancata e addirittura abbraccio di scuse al portiere avversario.
stagione all'insegna dell'ex —
Nell'ultimo anno, grazie alla giostra trasferimenti del calcio moderno, non sono certo mancati gol dell'ex nel nostro campionato , e in molti casi - come ieri in Sampdoria-Napoli - i marcatori hanno scelto di non esultare. Il campionato ¨¨ iniziato proprio cos¨¬, con Giaccherini a segno contro la Juventus nella prima stagionale con la maglia del Chievo Verona: tiro dal dischetto che lo battezza marcatore nella prima in Serie A di Cristiano Ronaldo ma nessuna esultanza per lui.
2018 —
Era successo anche a Kessi¨¦ lo scorso 13 maggio in Milan-Atalanta. Anche l¨¬ rete da standing ovation, di collo destro dal limite dell'area; eppure mani alzate e testa abbassata quasi a chiedere scusa ai suoi ex tifosi; stessa sorte per i supporters giallorossi, eliminati nella semifinale di Champions League dal Liverpool di Salah che, immancabilmente a segno, ha deciso di non festeggiare per rispetto alla Roma.
caso bonucci —
Eppure l'annata in corso sar¨¤ ricordata - pi¨´ che per le esultanza mancate - per quelle realizzate, su tutte la clamorosa reazione di Leonardo Bonucci dopo la rete messa a segno alla sua (ex) Juventus. Lo scorso 31 maggio il difensore, allora in forza al Milan, non esit¨° a correre a perdifiato facendo roteare il dito intorno al viso. Uno "sciacquatevi la bocca" che non ¨¨ stato accolto benissimo dagli juventini e che gli sta ancora costando caro dopo il ritorno nel club a cui ha esultato con foga appena pochi mesi fa e nel quale ¨¨ tornate in estate da figliol prodigo.
quagliarella e il napoli, questione di cuore —
La discussione ¨¨ sempre aperta: ci sar¨¤ sempre chi non esulta per rispetto dei suoi ex tifosi e chi la reputa invece una mancanza di coerenza; chi festeggia per rispetto dei tifosi attuali e chi la reputa un'ipocrisia. Di certo Fabio Quagliarella ¨¨ un vero esperto di gol dell'ex. Talvolta esulta, talvolta no, ma al Napoli - questione di cuore - chiede e chieder¨¤ sempre scusa.
Chiara Di Paola
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