La Nazionale di Di Biagio crolla in amichevole a Dunajska Streda. A segno anche l’empolese Mraz
Gigi Di Biagio, 47 anni. GETTY
Poche scuse e nulla da salvare. L’Under 21 di Gigi Di Biagio comincia nel peggiore dei modi la stagione che porta all’Europeo in casa, con una sconfitta pesante nel punteggio e nei contenuti: 3-0 in casa della Slovacchia e un solo lampo offensivo, col palo di Orsolini arrivato ormai a giochi fatti. Disattenta in difesa e lenta nella manovra, l’Italia s’¨¨ poi consegnata alla Slovacchia quando anche le gambe hanno finito di girare in maniera fluida. Ma per tutta la gara non ¨¨ stato un bel vedere.
disattenzione —
La prima novit¨¤ sta nella scelta del modulo: Di Biagio decide di tornare al 4-4-2 anche perch¨¦ di esterni offensivi ne ha pochi, mentre abbonda di prime punte. Cos¨¬ accanto a Cutrone trova posto Bonazzoli. Entrambi per¨° faticano tanto ad entrare nel match, seppur l’Italia produca maggior gioco rispetto alla Slovacchia. Ma fraseggio e possesso non ¨¨ sempre sinonimo di predominio. La Slovacchia fa cose semplice e quando riparte fa sempre paura. Come al 13’, quando con un cambio di gioco l’Italia viene bucata a destra e l’ex Parma Haraslin s’infila e batte Audero. Prima azione e azzurrini sotto. La reazione ¨¨ tutta in potenziali azioni da gol: troppo poco. E col passare dei minuti la Slovacchia diventa padrona del campo.
disfatta —
E allora ti aspetti una reazione rabbiosa nella ripresa, come spesso ¨¨ successo a questa Under 21. E invece in appena 11’ minuti la Slovacchia chiude la pratica. Prima con il secondo gol di Haraslin (slalom da sinistra e destro sul palo lungo), poi con la rete dell’empolese Mraz, bravo a sfruttare l’ennesimo regalo della difesa azzurra. Ingiustificabile dormita generale dell’Italia e Slovacchia stracinica: quattro tiri nello specchio, tre gol. L’Italia cerca almeno di accorciare, ma il palo (19’) dice no a Orsolini. Finisce con la Slovacchia che si concede qualche tocco lezioso di troppo che innervosisce gli azzurri ed esalta il pubblico di casa. Per l’Under ¨¨ notte fonda. Bisogna cancellare tutto il prima possibile.
Vincenzo D’Angelo
© RIPRODUZIONE RISERVATA