Da Albert a Masopust, da Belanov a Sammer: i Palloni d'oro dimenticati
IPalloni d'Oro dimenticati, rimossi, occultati in un angolo della memoria. Quelli che, quando si scorre la lista dei vincitori, inevitabile ¨¨ lo stupore: toh, cĄŻ¨¨ anche lui? Dal 1956 - vincitore Stanley Matthews - fino al 2024 - vincitore Rodri - lĄŻalbo dĄŻoro del premio pi¨´ prestigioso contempla 69 calciatori gratificati dal trofeo. Almeno il nome di una decina di loro sembra scritto con le dita su un vetro appannato, tanto che la traccia quasi subito scompare. Sono campioni di un tempo andato - come Josef Masopust (1962) o Florian Albert (1967), ma anche di anni pi¨´ recenti, basti qui dire di Igor Belanov (1986) e Matthias Sammer (1996). Non hanno segnato unĄŻepoca, si sono limitati a brillare di luce propria per una o poche stagioni conquistando lĄŻimmaginario e i voti di chi li ha giudicati. Nella bilancia della Storia qualcuno pesa di pi¨´, altri meno; tutti per¨° sono l¨Ź, nella foto di gruppo del Pallone dĄŻOro.